Guida pratica e veloce sull'
Agenzia del territorio calcolo IMU: come si procede nel reperire le informazioni, come si effettua il calcolo e le altre informazioni utili.
Con la
Legge di Stabilità 2014 è stata prevista di nuovo l'imposta municipale propria (IMU) che deve essere corrisposta al Comune di ubicazione dell'immobile. Viene indicato espressamente che l'imposta deve essere corrisposta non solo sulla prima casa ma anche sulla seconda casa, all'infuori di determinati soggetti con particolari caratteristiche per le quali ottengono una riduzione dell'imposta sulla seconda casa o perfino l'esenzione.
Esistono diversi software su internet che permettono di effettuare il
calcolo dell'IMU inserendo il gruppo o la categoria catastale d'appartenenza dell'immobile e la relativa rendita catastale non rivalutata che nel caso dei terreni agricoli è chiamato reddito domenicale non rivalutato.
Per conoscere il valore dei
parametri sopra descritti, cioè rendita catastale non rivalutatata e reddito domenicale non rivalutato, si può rinvenirlo dalla dichiarazione dei redditi oppure si può accedere al sito dell'Agenzia del territorio previa autenticazione tramite indicazione del proprio codice fiscale, degli identificativi catastali (Comune, sezione, foglio, particella) e della provincia di ubicazione dell'immobile in oggetto.
Accedendo da questo
link potrete conoscere i dati sulla rendita e le informazioni sugli immobili censiti al Catasto fabbricati, i dati sui redditi agrari e le informazioni sugli immobili censiti al Catasto terreni.
Il valore dell'IMU viene calcolato prendendo in considerazione la categoria catastale dell'immobile, la tipologia di abitazione (prima o seconda casa), la rendita catastale (il valore reperito sul sito dell'Agenzia dell'Entrate), la rendita pertinenze, l'aliquota calcolata per mille, la quota di possesso conteggiata sui dodici mesi,le eventuali detrazioni stabilite dalla nuova Legge di Stabilità e il numero dei residenti dell'immobile.
Le
scadenze per le due rate semestrali previste per l'anno 2014 sono state fissate nella data del 16 giugno e del 16 dicembre. In alcuni casi si dovrà rieffettuare il calcolo in base al conteggio dell'anno precedente sostituendo l'aliquota passata con quella attuale deliberata da ogni Comune.
Nel caso in cui oltre alla rendita catastale per il calcolo dell'IMU ci fosse bisogno anche della visura catastale, il soggetto dovrà recarsi presso lo sportello relativo o usufruire del servizio di Poste Italiane che inoltra la mail con la visura oppure invia una raccomandata con la documentazione relativa.
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