La perdita di un congiunto è sempre un momento difficile, che tocca nel profondo e, proprio in questi momenti così complessi, ci si trova anche a dover affrontare questioni burocratiche, come le
pratiche di successione con la relativa documentazione da reperire.
Il termine per la
presentazione della pratica di successione è di dodici mesi dalla data del decesso e i
documenti necessarisono molti; per venirvi in aiuto, abbiamo preparato un elenco dei documenti per successione, indicando, oltre al tipo di documento necessario, anche dove e come reperirlo:
- Certificato di morte in carta semplice da richiedere in Comune.
- Richiedere in Comune il certificato di residenza del defunto alla data del decesso, in carta semplice.
- Carta d’identità e codice fiscale in corso di validità del defunto e di tutti gli eredi.
- Indirizzo di residenza degli eredi.
- Dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà attestante la situazione di famiglia originaria del defunto per eredi uso successione. Documento in carta semplice da richiedere in Comune.
- Eventuali copia degli atti di acquisto di terreni o fabbricati e atti di donazione o vendita stipulati dal defunto agli eredi o legatari.
- Certificati o visure catastali dei fabbricati e dei terreni. E’ inoltre necessario allegare il modello F23 relativo al pagamento in autoliquidazione delle imposte ipotecarie e catastali.
- Documenti relativi ad eventuali variazioni dei fabbricati. Se vi sono anche dei terreni, è necessario richiedere all'ufficio tecnico del comune di appartenenza, il certificato di destinazione urbanistica e nel caso in cui, fra i beni del deceduto, vi siano dei terreni edificabili, è necessario autocertificare il valore da dichiarare in successione richiedendo tale documentazione al catasto.
- Nel caso in cui ci sia, è necessario presentare due copie autentiche del testamento. Da richiedere al tribunale o tramite notaio.
- Nel caso in cui siano necessarie, bisogna richiedere al tribunale, due copie autentiche dell’atto di rinuncia di eredità e/o due copie autentiche del decreto nomina tutore e/o due copie autentiche del verbale di accettazione con beneficio dell’inventario per minori.
- Dichiarazione su carta intestata dell’istituto di credito (banca o posta) del saldo del conto corrente comprensivo di interessi alla data del decesso.
- Dettaglio del conto titoli riportante il numero delle azioni, obbligazioni, quote sociali e titoli con la relativa quotazione alla data del decesso.
- Eventuale dichiarazione di altre somme maturate e non riscosse, ovvero: ratei di stipendi e pensioni, crediti tributari per imposte da ricevere, crediti fruttiferi con interessi maturati alla data del decesso, crediti infruttiferi con scadenza oltre un anno dalla data di apertura della successione e rivalutati al saggio legale di interesse.
- Fotocopia dei documenti relativi a precedenti dichiarazioni di successione.
- E’ necessario presentare, documentazione attestante debiti: saldo passivo per conto corrente, debito residuo per mutui relativi all'acquisto di beni o diritti compresi nell'attivo ereditario, finanziamenti, debiti tributari per imposte da pagare.
- Fattura delle spese mediche sostenute nei sei mesi precedenti la data del decesso.
- Fattura delle spese funebri.
- Certificato bancario relativo al debito alla data del decesso e contratto stipula mutuo per i mutui ipotecari.
Se il deceduto era
titolare di un’azienda, è inoltre necessario presentare:
- Visura del registro imprese.
- Se il defunto era tenuto alla redazione di un inventario, copia autentica dell’ultimo inventario.
- Se il deceduto era titolare di una quota di partecipazione in S.N.C. (società in nome collettivo) o S.A.S. (società in accomandita semplice), sono richiesti gli stessi documenti per le aziende individuali.
- Se il defunto ha lasciato quote di S.R.L. (società a responsabilità limitata), sarà altresì necessario presentare: la visura del registro imprese, lo statuto aggiornato, una copia autentica dell’ultimo bilancio e relativi allegati, documenti attestanti la situazione patrimoniale redatta alla data di apertura della successione, il dettaglio delle singole voci di bilancio e della situazione patrimoniale emergente dal libro inventari, una valutazione complessiva redatta dal commercialista del patrimonio sociale e quindi del valore della quota da indicare nell'atto.
- Se la società in oggetto è proprietaria di immobili, bisogna aggiungere: il certificato catastale degli stessi immobili sociali e eventuali documenti attestanti il trasferimento di beni a titolo oneroso negli ultimi sei mesi di vita del defunto.
- Documenti relativi ad eventuali donazioni o vendite effettuate dal defunto ad eredi o altri con copia di tutti gli atti di accertamenti di valore.
- Debiti inerenti l’esercizio di imprese o attività professionali risultanti dalle scritture contabili del debitore e, se non obbligato alla tenuta delle scritture contabili, da quelle del creditore.
- Per i debiti cambiari è necessario presentare il titolo in originale, l’estratto notarile delle scritture contabili obbligatorie del debitore o del prenditore o del trattario.
- Per i debiti verso le pubbliche amministrazioni bisogna presentare l’attestazione rilasciata dall'amministrazione creditrice.
- Per i debiti verso i dipendenti si deve presentare l’attestazione rilasciata dall'Ispettorato provinciale del lavoro.
Per maggiori informazioni sui
documenti per la successione di morte, si consiglia di visitare il sito dell’
Agenzia delle Entrate.