Con l'avvento del
digitale terrestre la qualità del segnale è migliorata, l'offerta dei programmi tv si è ampliata ma, per alcuni, non sono state tutte rose e fiori.
In alcune zone, specialmente quelle caratterizzate da un territorio particolare e da determinate condizioni orografiche, il segnale del digitale terrestre non arriva, è discontinuo e di bassa qualità, se non del tutto assente.
Per ovviare a questi problemi, nel 2009 la società italiana Tivù S.r.l., composta da Rai, Mediaset, Telecom Italia Media, FRT e Aeranti-Corallo, ha lanciato la prima piattaforma satellitare gratuita nazionale,
tivusat.
Grazie a tivusat, i cittadini che risiedono in quelle zone in cui il segnale digitale, così come quello analogico, sono assenti o di bassa qualità, possono ricevere, gratuitamente ed in chiaro, quasi tutti i programmi nazionali trasmessi in digitale, con l'aggiunta di alcuni canali disponibili solo via satellite.
Se si vuole utilizzare tivusat ed accedere alla sua rete, cosa bisogna fare? E' necessario avere installata sul tetto una parabola satellitare, correttamente orientata su Eutelsat 13° Est, un dispositivo per decodificare il segnale ed una smartcard.
I dispositivi utili per vedere i programmi di tivusat devono essere certificati e sono: decoder, CAM (lettore per carta smartcard) o iDTV (televisore dotato di sintonizzatore satellitare).
Ma cosa si può vedere con tivusat? L'offerta televisiva della piattaforma è ampia e comprende i canali RAI, una parte dei canali di Mediaset e Telecom Italia Media; a questi si aggiungono diversi canali che trasmettono in lingua italiana, come DEEMAX e Cielo ad esempio, più altri canali stranieri quali France24, Al Jazeera e Bloomberg.
Dal 2010, inoltre, la piattaforma è stata migliorata e può trasmettere anche i principali canali radio, in modo da garantire un servizio più ampio e completo.