L’antenna satellitare è un dispositivo che viene solitamente posizionato sui tetti delle case (ma anche sui prati o all’esterno delle ville) e che consente di ricevere il segnale dal satellite e aumentare la possibilità di vedere canali provenienti da ogni parte del mondo: anche qualora si desiderasse visionare una trasmissione americana, sudafricana, australiana o cinese, sarà possibile effettuare tale operazione grazie all’antenna satellitare. Essa è costituita da un riflettore (ovvero il famoso cerchio parabolico che consente di identificare l’antenna sui tetti delle case o in prossimità delle abitazioni di coloro che la posseggono) e da un convertitore, il quale riceve i segnali elettromagnetici presenti nel riflettore e li trasforma in segnali elettrici. Questi ultimi subiscono due processi: il primo è quello di amplificazione e, in seguito, avviene la conversione in una frequenza di dieci volte superiore a quella originale.
I fattori che consentono all’antenna satellitare di superare quella terreste riguardano la qualità dei programmi, la quantità e la loro provenienza. Quest’ultima caratteristica è quella antecedentemente esplicata, ovvero quella che consente di visionare programmi provenienti da ogni parte del globo. Per quanto riguarda la quantità, essa fa riferimento al fatto che, grazie all’antenna satellitare, è possibile vedere un numero molto più elevato di programmi tv rispetto alla comune antenna terrestre, mentre per quanto riguarda la qualità, essa è riferita al fatto che i segnali satellitari arrivano allo schermo con una maggiore nitidezza a livello dei suoni, dei colori e delle immagini.
La direttività molto elevata e il guadagno sono le principali peculiarità dell’antenna satellitare e tali fattori, uniti a quelli sopra esplicitati, sono ciò che porta un numero sempre maggiore di persone a volerla installare nella propria abitazione.
E’ possibile utilizzare l’antenna satellitare per ricevere uno o due satelliti: nel primo caso essa è chiamata mono-feed e consente di accedere alla visione di programmi che transitano su un canale di rete dati, mentre nel secondo caso l’antenna prende il nome di dual-feed e permette di accedere ad almeno due satelliti, offrendo un'ampia scelta di canali (il nome dual-feed fa riferimento ai due low noise block converter). Esistono infine le antenne satellitari motorizzate e sono quelle che presentano la massima potenza, consentendo agli utenti di ricevere il maggior numero di satelliti e avendo così la possibilità di visionare programmi presenti in tutte le nazioni del mondo su tutte le tematiche di interesse.
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