Se cerchi “Dmax streaming” puoi trovare alcuni siti che trasmettono la rete televisiva anche non in televisione: se sei in metro o in viaggio, devi solo avere a disposizione un qualsiasi device (PC, tablet, ecc) e una connessione efficace e puoi goderti i programmi di questo canale anche fuori casa. Gratuitamente.
Uno di questi è GiardiniBlog. In homepage, puoi vedere titoli in verde che rimandano a dei link: cerca e clicca su Dmax. A questo punto compare una schermata video, che puoi ingrandire a tutto il monitor. Oppure puoi trovare CanaliTvGratis: in alto sulla homepage, senza neanche dover scorrere il mouse, sono presenti tutte le reti disponibili. E tra queste c’è Dmax.
In entrambi i casi, una volta attivato il video, bisogna dare l’autorizzazione per vedere la pubblicità. Dopodiché, non resta che vedere i programmi, che sono disponibili sul sito ufficiale del canale. Oltre a curiosità su questa rete, in alto puoi vedere “Guida TV”: se clicchi, puoi trovare le trasmissioni tipo di questa rete, che è soprattutto rivolta a uomini giovani.
Dmax è una rete tematica di proprietà della Discovery Communications ed è la versione italiana di una TV tedesca in onda dal 2006. Sul digitale terrestre, è trasmessa al canale 52, sul 136 e 137 di Sky e sul 28 di Tivù Sat. I suoi focus sono sport come il rugby, i motori e i crimini.
Accanto questi focus, ci sono alcune trasmissioni “solo per pochi”: tra queste, Unti e bisunti. È un programma che si può paragonare in parte alle gare di cuochi della Rai e di altre emittenti classiche: perché in questo caso, uno Chef Rubio “on the road” gira l’Italia e cerca piatti della tradizione… scegliendo però tra quelli (come vuole il titolo) non proprio sani e tipicamente mediterranei. E poi sfida i cuochi del luogo.
Oppure, A mani nude nella palude: un’altra trasmissione “per duri a morire”. Sono le vicende documentarie di due fratelli americani, Robbie e Stephen, che allevano coccodrilli e serpenti nella loro fattoria in mezzo alle paludi della Florida. E si trovano spesso a dare la caccia a “bestiole” di questo tipo, che infestano la zona e terrorizzano (non loro ma) contadini e pescatori della zona.
E questo è lo spirito di Dmax, visibile anche in streaming. Lo slogan è: “Lo guardi, lo vivi”.