Quando si parla di
aste giudiziarie moto ci si riferisce all’attività processuale che ha luogo quando si creano le condizioni per procedere con la
vendita forzata di un motoveicolo. Tali condizioni sono rintracciabili nell’impossibilità del possessore del bene, sia esso un privato cittadino sia una società, di estinguere un debito, la cui conseguenza è stata il pignoramento del bene stesso. Sia che si tratti di beni mobili, sia che riguardi i beni immobili, l’
asta giudiziaria rappresenta uno
strumento grazie al quale si riesce a dare un risvolto alla situazione di debito: all’espropriazione del bene corrisponde infatti l’estinzione del debito, grazie al versamento della liquidità derivante dalla vendita al creditore. Le aste giudiziarie moto, proprio come avviene per le
auto, seguono
due prevalenti modalità di svolgimento: la vendita con incanto e quella senza incanto.
La
vendita all’asta con incanto avviene attraverso una gara indetta dal giudice esecutore in un giorno e in un’ora precisi. Nell’ordinanza emanata dal giudice prima dell’udienza vengono specificate le modalità di partecipazione e di svolgimento della vendita, viene stabilito il prezzo base di partenza ed esplicitate le tipologie di versamento accettate. In sede di gara i partecipanti procederanno avanzando la propria offerta che dovrà sempre essere superiore sia alla precedente che, ovviamente, al prezzo base: vince il partecipante che avanza la migliore offerta.
La
vendita all’asta senza incanto avviene invece con il previo invio all’ufficio della Cancelleria delle offerte di acquisto in busta chiusa da parte dei partecipanti alla vendita, presentazione che dovrà avvenire entro le tempistiche stabilite dal giudice incaricato dell’esecuzione. Nel giorno fissato per l’udienza verranno prese in esame le proposte di acquisto della moto con l’obiettivo di individuare l’offerta migliore.
La riforma che ha rinnovato questo ambito di interesse giudiziario ha posto l’
obbligo di pubblicazione delle aste sui siti web dedicati con l’obiettivo di garantire un’ampia partecipazione, non più solamente riservata ai professionisti del settore, ma anche con la prospettiva di promuovere una maggiore trasparenza e una partecipazione più consapevole. Sui siti web dedicati alle aste giudiziarie è quindi possibile visualizzare con largo anticipo gli avvisi di gara e tutte le informazioni necessarie, non solo allo svolgimento dell’asta, ma anche relative al bene in questione, in questo caso la moto. Tra i portali che si occupano di questo si ricorda quello ufficiale dell’
Istituto Vendite Giudiziarie (IVG). Inoltre è possibile venire a conoscenza delle aste giudiziarie moto sui giornali nazionali.
Da questo si deduce che tutti possono partecipare alle aste giudiziarie moto, a esclusione del possessore del bene messo in vendita. La maggiore notorietà e diffusione anche in rete delle aste giudiziarie ha comportato un
crescente interesse nei confronti di questa pratica di acquisto nel quale i partecipanti riconoscono una maggiore convenienza rispetto agli investimenti compiuti altrove.