Il
bonifico bancario è un’operazione che permette il trasferimento di una somma di denaro da un
conto corrente a un altro, o, più precisamente, da una persona o un’impresa a un’altra. Sono infatti disponibili dei servizi di bonifico anche per coloro che non possiedono un conto. La persona o impresa che trasferisce soldi a un’altra è detta ‘ordinante’, mentre quella che li riceve è detta ‘beneficiario’. Il bonifico bancario non è più solo un utile strumento per le imprese che devono pagare fornitori o ricevere pagamenti dai clienti, ma è lo strumento di trasferimento di denaro più utilizzato in generale.
Si tratta infatti un’operazione fra le più sicure, tracciabile grazie
ad alcuni codici di identificazione. Alla sicurezza, si abbina anche la comodità di poter trasferire somme di denaro in qualsiasi luogo e a qualsiasi destinatario. Il bonifico può essere
gratuito o sottoposto a una commissione da pagare alla banca che svolge l’operazione: questo dipende dalla normativa in vigore nel Paese in cui si svolge il trasferimento. Ad esempio, nell’
area SEPA un bonifico bancario transfrontaliero ha lo stesso costo di un’operazione svolta fra operatori nazionali.
Il bonifico può anche essere eseguito online, ma solo da chi possieda un conto bancario. Qui ci concentreremo invece sull’eventualità più comune, ossia
il bonifico bancario svolto allo sportello della filiale di una banca. Questa operazione può essere eseguita da chiunque, presentandosi in filiale con la somma da versare e i dati del beneficiario. Quali sono questi dati? Nome, cognome, ragione sociale e indirizzo, istituto bancario e
IBAN. Questo è un codice di 27 lettere e numeri che identifica un determinato conto bancario.
Questi dati devono essere inseriti nell’apposito modulo che vi presenteranno in filiale. Nello stesso modulo dovrete inserire i vostri dati, in quanto ‘ordinante’, e i riferimenti del vostro conto: se non ne avete uno, lascerete bianca quella parte e presenterete la somma in contanti. Oltre alla quantità di denaro che intendete trasferire, dovete avere a vostra disposizione il necessario per coprire i
costi dell’operazione bancaria,
che possono variare da banca a banca e anche dal fatto che siate clienti o meno dell’istituto a cui vi siete rivolti.
Al termine vi verrà consegnata una ricevuta, come prova dell’avvenuto pagamento. Qui verrà indicato il codice CRO per l’identificazione del trasferimento.