Per comprendere sino in forndo il significato del concetto di compravendita è bene partire dalla sua definizione giuridica:
la compravendita “è il contratto che ha per oggetto il trasferimento della proprietà di una cosa o il trasferimento di un altro diritto verso il corrispettivo di un prezzo” Codice Civile - Libro IV - Titolo III – articolo 1470. Il
contratto di compravendita è pertanto la forma contrattuale più diffusa al mondo e,
nel caso in cui si riferisca a beni immobili, diritti reali immobiliari o beni registrati (ad esempio, autoveicoli), essa
deve risultare da un atto scrittto: “[span=testo-italico]Devono farsi per atto pubblico o per scrittura privata, sotto pena di nullità: i contratti che trasferiscono la proprietà di beni immobili […] Si devono rendere pubblici col mezzo della trascrizione: i contratti che trasferiscono la proprietà di beni immobili[/span]” Codice civile, con riferimento al Libro IV - Titolo II – articolo 1350 e Libro VI - Titolo I – articolo 2643.
L’iter da seguire nel caso in cui si decida di acquistare un’immobile non è semplice ma le nuove imposte in vigore dal 1° gennaio 2014 rendono, innanzitutto, meno dispendiosi i contratti fra privati.
Vediamo quali sono le
principali novità in caso di acquisto fra privati:
- Per la prima casa, l’imposta di registro passa al 2%.
- Per la prima casa, l’imposta fissa e catastale prevedono una spesa di 50,00 euro, a fronte dei precedenti 170,00 euro circa.
- Per la seconda casa, l’imposta di registro aumenta e passa al 9%. Detta norma vale per privati o imprese che vendono a cinque anni dalla data di conclusione dei lavori.
- Per la seconda casa, l’imposta ipotecaria e castastale prevedono una spesa di 50,00 ero l’una.
I
documenti da presentare in veste di acquirente e venditore sono i seguenti:
Ricordiamo inoltre che per concludere una operazione di compravendita immobiliare sono necessari dei documenti che servono a garantire la piena regolarità dell’operazione, ecco quali sono i principali:
- Il rogito di acquisto è il documento che attesta la proprietà del venditore.
- Verificare la completa assenza di trascrizioni pregiudizievoli come ipoteche, pignoramenti, decreti ingiuntivi.
- Controllare non vi siano discrepanze fra la conformità della planimetria catastale e l’immobile stesso.
- L’attestato di prestazione energetica.
- Compromesso e/o proposta e accettazione di vendita.
Per maggiori informazioni sulla complessa materia in oggetto, può essere utile consultare il
Codice Civile o visitare il sito dell’
Agenzia delle Entrate.