L'affitto di una casa a Palermo può risultare complicato se non si stabiliscono alcuni criteri per identificare la casa ideale in base alle proprie esigenze e alle proprie possibilità.
Innanzitutto, occorre definire qual è il budget mensile disponibile, tenendo conto che al canone di affitto vanno aggiunte le spese condominiali, cioè le utenze di acqua e luce per le zone comuni dello stabile e il costo della pulizia e della manutenzione delle stesse aree. Inoltre, se la casa non ha un impianto di riscaldamento centralizzato, bisogna aggiungere al canone mensile anche la voce riscaldamento, che può essere suddiviso in 6 o 12 rate.
Un altro fattore da tenere in considerazione, è il numero di stanze e la metratura totale della casa. In base alla composizione della famiglia, infatti, può essere preferibile scegliere un maggior numero di stanze, oppure un numero minore di vani ma più ampi.
Un ultimo criterio da stabilire è la zona di Palermo in cui si vorrebbe vivere: spesso è un dettaglio trascurato, ma la zona può incidere sul canone di affitto, soprattutto quando si parla di zone residenziali o definite “di prestigio”. Inoltre, l'identificazione della zona andrebbe fatta tenendo conto delle distanze dagli altri punti che si frequentano ogni giorno, come il posto di lavoro o la scuola, evitando zone troppo lontane che comporterebbero un maggior tempo di percorrenza dei tragitti.
Dopo aver fissato tutti i requisiti per la casa da ricercare, si può procedere consultando gli annunci immobiliari presenti sulle pagine dei quotidiani, oppure quelli che si trovano online nei numerosi siti di annunci. In questo caso, i siti offrono la possibilità di applicare filtri di ricerca che non riguardano solo le caratteristiche della casa, ma anche il tipo di inserzionista, cioè se privato o agenzia. Grazie a questi filtri è possibile restringere i risultati alle sole case che corrispondono alle richieste.
Se, invece, si preferisce affidare la ricerca a un'agenzia, occorrerà tenere presente che quando si arriverà alla stipula del contratto bisognerà pagare una commissione all'agenzia per il lavoro svolto. Il costo dell'intermediazione dell'agenzia immobiliare è solitamente pari a una mensilità del canone di affitto, escluse le spese condominiali o quelle per il riscaldamento. Se non si arriva a una stipula del contratto, nulla sarà dovuto all'agenzia.