Per affittare una casa a Napoli è necessario, come in ogni altra grande città, fissare dei punti fermi riguardanti il budget, il numero di stanze e la metratura della casa e, non meno importante, la zona in cui si desidera vivere, senza sottovalutare le distanze tra il luogo di abitazione e quello di lavoro o studio e ogni altro punto che si frequenta quotidianamente.
Innanzitutto bisogna stabilire a quanto ammonta il budget disponibile, tenendo conto che spesso al costo del canone di locazione bisogna anche aggiungere spese condominiali e riscaldamento. Nelle spese condominiali sono compresi tutti i costi relativi alla pulizia e alla manutenzione delle aree comuni, come il vano scale, il cortile, i passaggi ad uso comune e, spesso, anche i costi legati al consumo dell'acqua sia per l'uso domestico, sia per l'uso comune. Le spese per il riscaldamento sono calcolate a parte in quanto vengono imputate ai condomini in base ai metri cubi dell'unità abitativa.
In secondo luogo, prima di cercare una casa in affitto a Napoli, è necessario definire qual è il tipo di abitazione che si desidera, in base anche alle necessità delle persone: il numero di stanze è essenziale per scegliere la casa e, di conseguenza, la metratura. Alcune case, infatti, possono avere un numero maggiore di stanze ma una metratura minore o, viceversa, avere poche stanze ma con una metratura maggiore. Questi due criteri, numero di locali e metri complessivi, influiscono molto sulla tipologia di appartamento.
In ultimo, occorre definire la zona in cui concentrare la ricerca: per individuare il quartiere cittadino che più si adatta alle proprie esigenze, bisogna valutare le distanze tra la casa e i luoghi che si frequentano abitualmente, come il posto di lavoro o di studio. Come succede in molte grandi città, anche a Napoli la zona può influire sul prezzo dell'affitto: le zone più popolari hanno sicuramente dei prezzi più bassi rispetto a zone residenziali.
Dopo aver stabilito tutti i criteri che definiscono la casa ideale, per la ricerca ci si può affidare a un'agenzia immobiliare oppure procedere autonomamente consultando gli annunci immobiliari. Nel primo caso, cioè tramite un'agenzia immobiliare, bisogna ricordare che oltre alla cauzione richiesta dal proprietario dell'immobile, bisognerà pagare una commissione all'agenzia che, solitamente, è pari a una mensilità di canone. Ovviamente, la commissione dovrà essere pagata solo se si arriva alla firma del contratto e per nessun altro servizio reso.
Se, invece, si decide di cercare casa tramite gli annunci immobiliari, si potrà scegliere di contattare solo gli inserzionisti privati, così da evitare le commissioni previste per l'intermediazione da parte di agenzie. Molti siti web offrono annunci immobiliari e consentono di filtrare i risultati in base ai criteri di ricerca, così da semplificare la selezione degli appartamenti che rispondono alle esigenze di ognuno.