Ci sono importanti novità riguardo
il contributo SSN nel 730, dato che sono state eliminate le forme di detrazione previste fino al 2013. La
dichiarazione 730 è quel documento che tutti i lavoratori dipendenti e assimilati devono compilare ogni anno per dichiarare i propri redditi e, allo stesso tempo, richiedere delle
detrazioni su alcune spese sostenute nel corso dell’anno, come quelle
sanitarie o per
l’acquisto di un immobile tramite un mutuo. Fra le detrazioni richiedibili con la compilazione di questo documento fino a pochi mesi fa compariva anche quella relativa al contributo per il Servizio Sanitario Nazionale (il contributo SSN, appunto) legato alla stipula di una polizza assicurativa Rc Auto, che, lo ricordiamo, è obbligatoria per legge.
Il contributo SSN è un trasferimento obbligatorio, che la legge richieda venga versato da chi sigla
un’assicurazione RCA. I proventi di questo contributo sono utilizzati per coprire le spese per i feriti e le vittime della strada: lo Stato dunque utilizza un contributo obbligatorio per tutti gli automobilisti, in modo da aiutare chi rimane vittima di incidenti stradali. Come molte altre spese dichiarate nel 730, anche questo contributo poteva essere oggetto di detrazione: infatti, fino al 2013, si poteva dedurre dal reddito complessivo per la parte che superava i 40 euro. Oltre i 40 euro di contributo dunque, scattava il beneficio fiscale.
Tuttavia, dal 2014 è stata abolita
la deducibilità IRPEF/IRES/IRAP del contributo SSN per la sua componente legata alla polizza Rc Auto. Dal 1 gennaio 2015, questo contribuito non può più essere detratto del tutto dal 730. Viene così meno un’altra fonte di risparmio per i contribuenti.
Inoltre, con l’introduzione del
730 precompilato a partire dal 2015, la situazione di questa dichiarazione potrebbe anche essere meno chiara. Ricordiamo che molte voci del 730, a partire dalle spese sanitarie, saranno inserite automaticamente nella dichiarazione solo a partire dal 2016, mentre nel 2015 sono state ancora inserite manualmente dai contribuenti. In riferimento al contributo SSN nel 730, la conseguenza delle ultime decisioni normative è che, nel modello precompilato, non è più presente nel rigo E21 la colonna 1, che fino al 2014 riportava il contributo per le vittime della strada. Ora che questo non è più deducibile, non c’era più bisogno di farlo comparire in questa sezione della dichiarazione 730.