Certificato medico sportivo
Il certificato medico sportivo è un'attestazione del medico che certifica l'esistenza di buone condizioni di salute per chi vuole svolgere un'attività sportiva.
Nel 2013 sono state introdotte nuove norme a proposito del certificato medico sportivo che hanno stabilito l’abolizione dei certificati per attività ludico-motoria amatoriale. Per incentivare la pratica sportiva tra i cittadini senza gravare su di loro e sul Servizio sanitario nazionale con accertamenti e certificazioni non essenziali, infatti, è stato soppresso l'obbligo del certificato medico per coloro che svolgono un'attività amatoriale.
Rimane invece l'obbligo della certificazione per l’attività sportiva non agonistica, che comprende le attività sportive parascolastiche e quelle connesse a federazioni nazionali che fanno capo al Coni.
Vediamo quali sono le differenze: per attività ludico-motoria amatoriale si intende quella praticata da soggetti non iscritti a società o enti sportivi e che non prevede un aspetto competitivo. Ad esempio fare fitness in palestra, un corso di danza, andare in piscina possono essere svolte liberamente, senza certificato medico, così come giocare a calcetto o a tennis, purché non si partecipi a gare o competizioni promosse da società sportive. Se invece queste stesse attività sono praticate presso società affiliate alle federazioni nazionali, allora si ricade nell'attività sportiva, che può essere agonistica o non agonistica, a seconda dell'impegno psicofisico richiesto.
L’attività sportiva non agonistica, in particolare, si riferisce a tre casi: gli studenti che svolgono attività sportiva organizzata dalle scuole nell’ambito di attività parascolastiche in orario extra-curriculare, vale a dire che esulano dalle normali ore di lezione di educazione fisica; studenti che partecipano ai Giochi della gioventù nelle fasi preliminari a quella nazionale (arrivati a quel livello si rientrerebbe infatti nelle attività agonistiche); tutti coloro che svolgono attività organizzate dal Coni ed enti collegati e da società affiliate alle federazioni sportive nazionali. In tali circostanze il certificato medico è obbligatorio e il medico, a suo giudizio, prima del rilascio può disporre di sottoporre il paziente a ulteriori accertamenti ed esami clinici, quali l'elettrocardiogramma.
Nel caso delle attività agonistiche, infine, si tratta di prestazioni sportive di elevato livello svolte con continuità e si è perciò periodicamente sottoposti a controlli medici obbligatori.