Una guida pratica per spiegare come viene effettuato il
calcolo del redditometro: i parametri, le condizioni e le caratteristiche del cosiddetto accertamento sintetico di tipo induttivo.
Il redditometro è uno strumento, già contemplato dalla normativa italiana dal 1973 e poi aggiornato con la
Legge 78 del 2010, che l'
Agenzia delle Entrate ha disposto per calcolare lo scostamento tra reddito dichiarato e spese sostenute per combattere l'evasione fiscale in Italia. Uno scostamento indice di una presunta violazione è quello che supera il 20% tra le due voci sopraindicate, mentre prima dell'aggiornamento la percentuale era del 25%.
La norma prevede che l'Agenzia delle Entrate, una volta riscontrata la violazione, ne dia notifica al contribuente che ha il diritto e il dovere di presentare adeguata documentazione per regolarizzare la propria posizione fiscale.
Il calcolo del redditometro viene effettuato prendendo in considerazione i seguenti parametri:
- abitazione: apparecchiature elettroniche, abitazione principale e altre abitazioni, mutui, ristrutturazioni, collaboratori domestici, elettrodomestici, arredi, gas, telefonia fissa e mobile, energia elettrica;
- mezzi di trasporto: automobili, moto, minicar, caravan, imbarcazioni, aeromobili, mezzi di trasporto a noleggio o leasing;
- assicurazioni: vita, incendio e furto, responsabilità civile, danni, malattia, infortuni;
- contributi previdenziali: contributi volontari, contributi obbligatori, previdenza complementare;
- istruzione: scuola per l'infanzia, scuola primaria e secondaria, asili nido, soggiorni studio all'estero, corsi universitari, corsi di lingue straniere, corsi di preparazione agli esami, master, scuole di specializzazione, canoni di locazione per studenti universitari;
- attività sportive e ricreative: circoli culturali, circoli ricreativi, attività sportive, cavalli, giochi online, abbonamenti eventi, abbonamenti pay-tv, viaggi organizzati;
- cura della persona: centri benessere, alberghi, altri servizi per la cura della persona;
- altre spese significative: donazioni effettuate, spese veterinarie, gioielli e preziosi, oggetti d'arte o antiquariato, donazioni in denaro in favore di onlus e simili, assegni periodici corrisposti al coniuge;
- investimenti immobiliari e mobiliari netti: terreni, fabbricati, imbarcazioni, caravan, minicar, aerei, autoveicoli, obbligazioni, conferimenti, quote di partecipazione, fondi di investimento, certificati di deposito, derivati, buoni postali fruttiferi, valuta estera, oro, numismatica, azioni.
Il contribuente può effettuare autonomamente il calcolo utilizzando lo strumento software del
Redditest per verificare la propria posizione contributiva.