Valuta norvegese

La valuta ufficiale della Norvegia è la corona norvegese, detta anche krone, indicata come NOK secondo il codice ISO 4217. La corona venne introdotta in quanto valuta norvegese legale e ufficiale a partire dal 1875, come risultato dell’Unione monetaria scandinava, durata fino al primo conflitto mondiale, di cui facevano parte i paesi scandinavi ovvero la Svezia, la Danimarca e la Norvegia (quest’ultima unitasi dopo due anni).

I tagli delle banconote norvegesi in circolazione sono 50, 100, 200, 500, 1000 NOK, mentre per quanto concerne le monete sono disponibili quelle da 1, 5, 10 e 20 NOK. Il denaro norvegese viene distribuito dalla Banca centrale norvegese.

Il valore della valuta norvegese muta annualmente in modo considerevole, in relazione alla variazione del prezzo del petrolio e dei tassi di cambio. Si ricorda infatti che, nel luglio del 2002, 100 corone equivalevano a 13,7 dollari americani, mentre il tasso di cambio aveva raggiunto circa il 7%. Questi valori si spiegano in relazione al fatto che, in quello stesso periodo, la Norvegia era la terza nazione al mondo per l’esportazione del petrolio. Attualmente 1 NOK corrisponde a 0.118659 EUR, mentre 1 euro a 8.42760 corone. La conversione con il dollaro statunitense attualmente prevede la corrispondenza di 1 NOK a 0.163613 USD, mentre 1 dollaro americano equivale a 6.11364 NOK.

Controllare la costante oscillazione della moneta norvegese è importante al fine di effettuare il cambio di valuta in condizioni di maggiore economicità e convenienza. Il cambio migliore effettuabile è possibile realizzarlo tenendo in considerazione tali oscillazioni e le valutazioni della Borsa in specifici periodi. A tal fine è possibile consultare i numerosi siti online che offrono il servizio di conversione delle valute. Tra i migliori si ricorda Xe.com.

È possibile effettuare il cambio della moneta sia nel proprio paese d’origine, presso le banche e gli uffici di cambio valute autorizzati oppure, se si sceglie di cambiare il denaro direttamente in Norvegia, è consigliato recarsi presso gli uffici di informazione turistica o di cambio presenti nelle diverse zone delle principali città, non ultimi gli aeroporti. Per quanto concerne i bancomat, si sottolinea che gli sportelli accettano le principali carte straniere, anche se è sempre consigliato informarsi in via preliminare circa i costi di commissione contemplati per non imbattersi in spiacevoli stangate. Molto diffusi oggi per evitare i costi di commissione che il cambio della valuta comporta presso le banche sono i traveller’s cheques ovvero gli assegni di viaggio. Si tratta di una tipologia di assegno che il visitatore può acquistare presso le banche o gli istituti di credito, sui quali sarà necessario apporre due firme: la prima appena acquistati e la seconda al momento della trasformazione in contanti. Questo tipo di assegni consentono al viaggiatore di disporre della somma di denaro che desidera, senza il timore di perdere i soldi, dal momento che sono completamente rimborsabili.