La
moneta venezuelana ufficiale è il
bolìvar venezuelano forte, in vigore dal primo gennaio del 2008, quando fu sostituito al bolìvar, adottato con la legge monetaria del 1879. Dall’entrata in auge del bolìvar venezuelano forte vi è stata una fase di doppia circolazione, durata fino al termine dell’anno 2009.
Il codice ISO 4217 dell’attuale moneta venezuelana è la sigla VEF. Il bolìvar venezuelano forte è suddiviso in 100 céntimos e i
tagli disponibili in circolazione sono per le monete 1, 5, 10, 12, 5, 25, 50 céntimos, mentre per le banconote 2, 5, 10, 20, 50, 100 bolìvares.
Per quanto riguarda i tassi di cambio il più popolare è quello con il dollaro statunitense, i cui valori di conversione sono i seguenti:
1 dollaro corrispondente a 6.28770 VEF e 1 VEF a 0.159041 USD. Il cambio con l’euro invece si attesta sui seguenti valori:
1 EUR equivalente 8.52662 VEF e 1 VEF a 0.117274 EUR.
Dati questi tassi di cambio molto oscillatori, che si uniscono a un’
inflazione decisamente elevata, il Venezuela sembra un paese piuttosto caro per il turisti stranieri. A fronte di ciò
prospera un mercato nero illegale dedicato al cambio di valuta. È possibile trovare i cambisti negli aeroporti, tuttavia i cambi della valuta venezuelana solitamente vengono effettuati anche nelle agenzie turistiche e negli hotel.
Si consiglia sempre di cambiare piccole somme di denaro per volta, anche perché la conversione contraria, in caso di avanzo di denaro venezuelano, non viene effettuata. Solitamente vengono
accettati più volentieri i dollari americani rispetto agli euro, anche in ragione del miglior tasso di cambio.
Le carte di credito internazionali sono usate pochissimo e il loro impiego comporta elevati costi di commissione e lo stesso vale per il prelievo agli sportelli bancomat.
I travellers’ cheque non vengono facilmente cambiati e, quando accade, spesso bisogna intraprendere lunghe file presso gli istituti bancari.
Purtroppo il cambio di valuta con la moneta venezuelana più conveniente è quello effettuato proprio nel mercato nero, che consente un grande risparmio. Al riguardo i turisti che intendono adottare tale soluzione devono necessariamente
adottare alcuni accorgimenti, tra i quali informarsi in anticipo sul genere di cambio e farsi consegnare e verificare i bolìvar prima di procedere con la conclusione della transazione. Inoltre si consiglia di tener da parte anche una somma di contanti il dollari o in euro, in quanto potrebbero essere richiesti per saldare i conti negli alberghi, dove spesso viene preteso il pagamento in dollari.