Ci sono vari motivi per cui si può avere bisogno di
aprire un conto corrente. Si diventa correntisti perché non si è mai posseduto un conto e si necessita di un posto dove far arrivare per esempio la busta paga o dove versare i propri guadagni, oppure per suddividere la propria liquidità in posti diversi ecc. Si tratta di un'operazione molto semplice, che si può effettuare in pochi minuti recandosi con tutti i propri documenti personali nel luogo dove si desidera aprire il conto corrente, tendenzialmente con un assegno o una somma contante come primo deposito per far partire le operazioni.
La difficoltà non sta tanto dunque nell'effettuare le operazioni di apertura del conto, quanto
decidere dove aprirlo. Ognuno ha delle esigenze personali differenti, e le vari banche, o le poste che effettuano un servizio assolutamente omologo, hanno offerte diverse a seconda degli specifici casi. Bisogna farsi un'idea di massima di quali sono le proprie necessità specifiche, per esempio quante operazioni si effettuano in media al mese, se si è in grado di usare o no l'on line per effettuare le operazioni, quali sconti si possono avere legati all'età, al tipo di lavoro, quali investimenti vengono offerti.
Ci sono banche che propongono conti correnti a costi annui contenuti ma con interessi molto bassi, per esempio il servizio
BancoPosta costa un trentina di euro annue per il
conto corrente postale, ma ha interessi non elevati. Inoltre le poste permettono di utilizzare con facilità internet, ma rispetto ad altri posti si possono avere maggiori difficoltà con gli sportelli, anche solo per una questione di code. Ci sono banche come il
Sanpaolo che offrono conti agevolati ai giovani, con costi che rasentano lo zero.
Inoltre ultimamente si stanno diffondendo sempre di più i conti correnti legati alle banche on line, che risparmiando sulle spese delle sedi fisiche possono offrire vantaggi economici, però le operazioni si appoggiano solo a siti specifici, call center e alcuni bancomat, tra questi una delle più famose è ING direct, promotrice di
Che banca![/span] Che conta anche di sedi operative e filiali mobili distribuite per esempio in alcuni centri commerciali.
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