Quando si acquista un immobile si è tenuti al pagamento obbligatorio di alcune imposte e, nel caso in cui si acquisti la prima casa, è possibile godere di un
regime fiscale agevolato che permette di risparmiare un po’.
Dall’inizio dell’anno
2014 la tassazione legata ai compravendita di immobili è stata modificata e così, per esempio, la compravendita fra privati è soggetta ad una minore pressione fiscale.
Il pagamento delle tasse legate all’acquisto della prima casa sono di misura inferiore rispetto a quelle normalmente richieste perché si desidera agevolare l’acquisto di un importante bene immobile, obiettivo primario per molti giovani e semplice forma di investimento per molti altri.
Ma quali sono le tasse che si devono pagare quando si acquista una
prima casa?
L’
imposta di registro, l’
imposta ipotecaria e l’imposta catastale sono versate dal notaio al momento del
rogito o
contratto di compravendita definitivo.
Riportiamo qui le
principali imposte da pagare in caso di acquisto da privato o impresa costruttrice.
Imposta di registro del 2%, se il venditore è un privato. Nel caso in cui la casa appartenga alle categorie A/1, A/8 e A/9 (immobile di lusso), l’imposta di registro ha un valore del 9% sul valore dell’immobile.
Imposta ipotecaria fissa di 50,00 euro, se il venditore è un privato.
Imposta catastale fissa di 50,00 euro, se il venditore è un privato.
IVA del 4%, se si acquista da impresa costruttrice entro cinque anni dall’ultimazione lavori.
Imposta di registro fissa di 200,00 euro, se si acquista da impresa costruttrice entro cinque anni dall’ultimazione lavori.
Imposta ipotecaria fissa di 200,00 euro, se si acquista da impresa costruttrice entro cinque anni dall’ultimazione lavori.
Imposta catastale fissa di 200,00 euro, se si acquista da impresa costruttrice entro cinque anni dall’ultimazione lavori.
IVA esente, se si acquista da una impresa costruttrice o di ristrutturazione dopo cinque anni all’ultimazione dei lavori.
Imposta di registro del 2%, se si acquista da una impresa costruttrice o di ristrutturazione dopo cinque anni all’ultimazione dei lavori.
Imposta ipotecaria fissa di 200,00 euro, se si acquista da una impresa costruttrice o di ristrutturazione dopo cinque anni all’ultimazione dei lavori.
Imposta catastale fissa di 200,00 euro, se si acquista da una impresa costruttrice o di ristrutturazione dopo cinque anni all’ultimazione dei lavori.
Per maggiori informazioni, si consiglia di visitare il sito ufficiale dell’
Agenzia delle Entrate o
cercate la vostra sede di competenza.