La
registrazione del contratto di locazione deve essere effettuata entro 30 giorni dalla stipula del
contratto di affitto o dalla decorrenza quando le date non coincidono, cioè se il contratto viene stipulato con anticipo rispetto alla decorrenza, la registrazione va effettuata entro 30 giorni dalla decorrenza. Quando invece le date coincidono, non si distingue tra stipula e decorrenza.
Per procedere con la registrazione è necessario compilare un
modello RLI, reperibile presso gli uffici dell'
Agenzia delle Entrate competenti per territorio, oppure online a
questo indirizzo web. Nel modulo bisogna inserire tutti gli estremi del contratto, cioè i dati del conduttore e del locatario, i dati dell'immobile e la data di decorrenza e termine del contratto, oltre al canone annuo escluse le spese e il riscaldamento. La o le mensilità versate come caparra non vengono calcolate nel canone annuo.
Una volta compilato il modulo, il proprietario dell'immobile deve recarsi all'
Agenzia delle Entrate portando con sé anche una copia del contratto di locazione. Per la registrazione, oltre all'
imposta di bollo che è pari a 16 euro per ogni 100 righe o ogni 4 facciate di protocollo, si deve versare anche un'
imposta di registro che varia a seconda dell'immobile affittato. Per gli immobili a uso abitativo, l'imposta di registro è pari al 2 per cento del canone annuo concordato e moltiplicato per ogni annualità di durata del contratto. Il pagamento della registrazione del contratto spetta in solido a conduttore e locatario e si può scegliere se versare il dovuto in un'unica soluzione, oppure se corrispondere una rata al momento del rinnovo annuale previsto.
Per gli immobili a
uso diverso da quello abitativo, l'imposta di registro è dell'1 per cento per i soggetti
Iva, mentre è del 2 per cento per gli altri soggetti. Anche per gli immobili rurali l'imposta di registro scende allo 0,50 per cento del canone annuo stabilito, sempre con esclusione di altre spese e riscaldamento e non tenendo conto della mensilità versata come caparra.
Per la presentazione della registrazione del contratto ci si può affidare a professionisti e agenzie immobiliari che offrono questo servizio e sono abilitate alla registrazione telematica: in questo caso, è possibile che venga applicata una parcella in aggiunta alle imposte di bollo e di registro.