Il
subentro ENEL è la pratica da completare quando si attiva un nuovo contratto della fornitura di energia elettrica entrando in un immobile appena acquistato o affittato. In particolare, la procedura di subentro è richiesta nei casi in cui il vecchio intestatario ha disdetta la sua fornitura, lasciando di fatto l’immobile scollegato dalla rete. Si tratta di un chiarimento significativo, perché nel caso in cui la fornitura sia ancora attiva e si debba solamente cambiarne l’intestatario, la procedura sarebbe differente, ossia quella di voltura.
Innanzitutto, è bene sapere quali sono le informazioni da reperire prima di inviare tutta la documentazione a ENEL Servizio Elettrico (se siete ancora nell’ambito del
servizio di maggior tutela con prezzi regolamentati) o ENEL Energia (se invece avete accettato un’offerta sul
mercato libero):
- il numero cliente del vecchio intestatario, che potete trovare sulla bolletta che vi fornirà quest’ultimo o, più facilmente, sul contatore elettronico; con ENEL Energia è richiesto anche il codice POD;
- il titolo abitativo, ossia il documento che certifichi la proprietà del’immobile o il vostro diritto legale ad abitarvi (ad esempio il contratto di affitto);
- dati anagrafici (nome e cognome), codice fiscale, recapito telefonico e indirizzo e-mail del nuovo intestatario; se si tratta di persona giuridica (ad esempio un’impresa) è necessario segnalare la denominazione sociale, il codice fiscale e/o la partita IVA;
- l’indirizzo a cui inviare le bollette della nuova fornitura;
- la potenza e la tensione richieste per la fornitura di energia elettrica;
- la certificazione di un uso dell’immobile diverso da quello abitativo, se questo è il caso.
Anche per la
voltura, ossia se la fornitura viene semplicemente ereditata perché ancora attiva, e quindi non se ne deve aprire una nuova, servono i medesimi dati, a cui si aggiunge l’indicazione dell’indirizzo del titolare precedente della fornitura, in modo che possa ricevere la bolletta di chiusura.
Per il subentro ENEL si dovranno poi restitutire i moduli inviati dalla compagnia, compilati in tutte le loro parti, insieme a un’istanza che contenga il titolo abitativo, un’autocertificazione di residenza anagrafica, una fotocopia del documento di identità e
le coordinate del conto corrente postale o bancario, se questa sarà la scelta per il metodo di pagamento. Per qualsiasi informazione aggiuntiva, potete seguire le istruzioni per
contattare il servizio clienti di ENEL.
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