Mercato libero o maggiore tutela? Come scegliere fra questi due regimi tariffari nella
fornitura di energia elettrica e gas? Come abbandonarne uno per scegliere un’offerta più conveniente? Risponderemo chiaramente a queste domande, spiegando innanzitutto da dove nasce questa segmentazione del mercato di elettricità e gas in Italia. Dopo le
liberalizzazioni degli scorsi anni, gli utenti residenziali (ossia coloro che hanno un contratto di fornitura per uso domestico) hanno la possibilità di scegliere liberamente l’offerta più adatta a loro sul mercato libero. Non ci sono vincoli e non si è più limitati dall’area geografica di residenza. Dal 1 gennaio 2007 questo è stato il risultato delle liberalizzazioni di gas ed energia.
La differenza fra i due regimi è che il servizio di maggior tutela prevede tariffe che seguono le variazioni prezzo stabilite dall'
Autorità per l’energia elettrica e il gas (A.E.E.G.). La bolletta dell’utente finale dipende dunque dalle scelte di questa autorità: se i prezzi salgono, un rincaro in bolletta sarà inevitabile. Tuttavia, il vantaggio consiste nell’evitare di dover cercare la soluzione migliore sul mercato, con il rischio concreto di trovare offerte che poi si rivelano poco convenienti. Anche il servizio di maggior tutela comunque
propone alcune scelte fra varie tariffe.
D’altro canto,
il mercato libero garantisce grande libertà di scelta al consumatore, che può confrontare con attenzione le varie offerte di tutti gli operatori e poi scegliere quella che per tariffe, modalità di consumo e altre caratteristiche è la più adatta alle sue esigenze. Ad esempio, fra le offerte spesso presenti sul mercato libero compare quella di prezzi bloccati per un certo periodo (12 o 24 mesi), che costituirebbe un vantaggio rispetto alla maggiore tutela, in caso di rincari stabiliti dall’Autorità. Utilizzate dunque i numerosi siti a disposizione sul web per confrontare le varie offerte e scegliete la migliore.
Se non sarete soddisfatti, la stesso normativa sulle liberalizzazioni ha facilitato le modalità di
disdetta e ritorno a un regime di maggior tutela, o viceversa. Ad esempio, se siete clienti di
Enel Servizio Elettrico e volete passare a un’offerta sul mercato libero, seguite le istruzioni per
la disdetta Enel: spedite una raccomandata con ricevuta di ritorno con 30 giorni di preavviso segnalando la volontà di disdetta e i vostri dati.
La scelta fra mercato libero o maggior tutela può anche avvenire al contrario: siete stufi di dover scegliere fra le varie offerte e volete affidarvi all’Autorità con la maggiore tutela? La disdetta oggi è molto semplice, come si vede dall’esempio della
disdetta Edison.
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