Grazie al bonus luce e gas si possono richiedere delle agevolazioni in merito al pagamento dell'utenza per la forniura di energia elettrica e gas. Già nel 2016 erano state previste detrazioni nel settore per determinate categorie di utenti, in modo da alleggerire gli oneri per le famiglie meno abbienti; e anche per il 2017 sono previste detrazioni per chi possiede i requisiti necessari e inoltra la domanda nei tempi e nei modi corretti. I due bonus hanno requisiti specifici quindi per ottenere le agevolazioni luce e gas bisogna compilare l'apposita domanda per ogni richiesta, facendo attenzione che vengano soddisfatti tutti i requisiti.
Per quanto riguarda il bonus gas è da specificare che le detrazioni possono applicarsi solo per gli impianti con gas fornito a rete e non per gli impianti che funzionano con la bombola a gas oppure con il GPL; inoltre si possono ottenere agevolazioni solo per l'immobile di residenza. Questo bonus, come quello per l'energia elettrica, è stato inserito nella legislazione con il Decreto Ministeriale 28/12/2007 che stabilisce quali siano i bonus che si possono applicare in caso di famiglia a basso reddito. Per poter usufruire del bonus gas i requisiti sono i seguenti: aver sottoscritto un contratto per la fornitura di gas naturale e risultare come cliente domestico titolare: avere un ISEE con importo non superiore ai 7.500 euro (questa soglia aumenta a 20.00 euro in casi di famiglia numerose cioè con più di tre figli a carico). Per poter richiedere il bonus gas è quindi indispensabile essere in possesso dell'attestazione ISEE che può essere richiesta a un CAF, stesso ente che riceve le domande per l'esenzione. Il modulo da compilare si può trovare online o presso gli uffici dei Comuni e dei CAF.
La domanda può essere composta da più moduli a seconda delle caratteristiche del richiedente; in linea generale c'è il modulo A per il disagio economico, il modulo VR per la variazione di residenza, un allegato D per la delega, un allegato CF per la composizione del nucleo oggetto dell'ISEE, allegato FN per la famiglia numerosa, il modulo G per la riemissione del bonifico domiciliato e il modulo Gbis per la riemissione del bonifico domiciliato presentata da eredi. Una volta ottenuto il bonus gas questo vale per 12 mesi; per rinnovarlo occorre presentare la domanda di rinnovo entro due mesi dalla scadenza.
Nel caso del bonus luce, invece, i moduli che compongono la domanda sono i seguenti: modulo B per bonus energia disagio fisico, modulo RS per bonus luce domanda rinnovo semplificata, modulo VR per la variazione di residenza, allegato ASL per il certificato che attesti gravi condizioni di salute e allegato CF per la composizione del nucelo ISEE. La parte relativa al bonus luce viene decurtata direttamente dalla bolletta dove comparirà la voce relativa all'importo del bonus ricevuto.
Riceverai una mail con le istruzioni per la pubblicazione del tuo commento.
I commenti sono moderati.