Centro europeo di formazione

“Formazione a distanza”, che cos’è? È una possibilità che a molti studenti deve essere venuta in mente in più di una occasione: studiare senza andare tutti i giorni in aula, magari senza scadenza ma organizzando il proprio tempo. Accordandosi coi docenti sui mezzi con cui sentirsi e verificare i passi avanti: telefono, fax, e-mail, eventualmente skype.

Ed è quello che fa il Centro europeo di formazione (o CEF, indirizzo internet: www.centro-europeo-formazione.it ): un progetto nato nel 2007 nell’ambito del gruppo De Agostini e che ora ha all’attivo 15.000 allievi che l’hanno scelto per apprendere una professionalità.

Il Centro applica una modalità di studio sperimentata negli Stati Uniti (ad esempio alla Stanford Palo Alto della California) che permette a chi già lavora, o semplicemente vuole apprendere una nuova competenza professionale coi propri tempi e spazi, senza il problema dello spostamento e del combaciare degli orari.

Gli allievi, assicura il CEF nella sezione “mission e vision”, possono ottenere le competenze che a loro occorrono “a partire da qualsiasi livello di studi”.

Una sezione in verde sulla homepage permette di richiedere la documentazione gratuitamente. Il Centro assicura l’assistenza da parte di un docente di “comprovata professionalità” e l’assistenza nella stesura del proprio curriculum vitae e nella ricerca di tirocini formativi.
Quali sono i corsi? Il Centro sviluppa professionalità nell’ambiente sanitario e sociale: operatore socio-assistenziale, assistente di studio odontoiatrico e segretaria di studio medico, assistente all’infanzia, animal care.

Il sito pubblica poi i principali annunci di lavoro per chi abbia completato i corsi. E non essendo legato a un territorio, il Centro pubblicizza offerte da tutta Italia: Emilia, Lazio, Campania, Friuli…

Per concludere con lo “story-telling”: la parola a cliniche, studi medici o odontoiatrici e cooperative sociali che hanno lavorato per un periodo con gli allievi del Centro, valutandone la preparazione al lavoro.