La riforma del condominio del 2013 ha introdotto numerose innovazioni nella legislazione in materia. Le nuove regole condominio riguardano molti aspetti,
dall’utilizzo delle parti comuni al
ruolo dell’amministratore. Qui ci concentreremo invece sulle novità sui
diritti dei condomini. Questi riguardano più che altro il rapporto fra il condominio nel suo complesso e il singolo proprietario, soprattutto nel caso di lavori e opere di manutenzione.
Prendiamo ad esempio
l’installazione di un impianto di ricezione radiotelevisiva (l’antenna) o anche del servizio internet: questa operazione deve essere volta recando il minor pregiudizio possibile alle parti comuni e alle unità immobiliari terze, preservando il decoro architettonico del condominio.
L’assemblea, con una maggioranza dei presenti, che rappresentino i 2/3 del valore immobiliare, può prescrivere corsi d’azione alternativi o richiedere garanzie a chi sta eseguendo i lavori, soprattutto se questi riguardano le parti comuni. L’installazione di un
impianto centralizzato può invece essere deliberato con una votazione a maggioranza dei presenti, che rappresentino metà del valore immobiliare.
Condominio nuove regole: novità anche in materia di impianti di riscaldamento. Il singolo proprietario può rinunciare all’allacciamento al
sistema di riscaldamento o condizionamento centralizzato, a meno che il distacco non crei notevoli squilibri di funzionamento o aggravi di spesa per gli altri condomini. Colui che si distacca dall’impianto centralizzato deve sostenerne solo le spese di manutenzione straordinaria e quelle per la sua conservazione e messa a norma.
L’assemblea può poi deliberare con una maggioranza degli intervenuti, rappresentanti metà del valore immobiliare, l’adozione di
sistemi di termoregolazione, come valvole per i termosifoni che permettono di regolarne l’attività. In questo modo le spese verranno ripartite sulla base dei consumi individuali. La medesima procedura può essere utilizzate per interventi su eliminazione delle barriere architettoniche, miglioramento della sicurezza, realizzazione di parcheggi.
Condominio nuove regole, anche in materia di produzione di energia rinnovabile. È possibile installare impianti, come i
pannelli fotovoltaici, sul lastrico solare (terrazzo o struttura piana in cima al condominio), su ogni altra superficie idonea delle parti comuni e sulla proprietà dell’interessato. L’assemblea può però intervenire con una maggioranza dei presenti, pari ai 2/3 del valore dell’edificio.