Capo condomino

Capo condomino: dal punto di vista della legge il capo condomino non è una figura riconosciuta. L'unica figura preposta legalmente a questo compito è l'amministratore di condominio. Tuttavia non c'è nulla che vieti, nel regolamento interno, di nominare una persona, con l'accordo di tutti, preposta a questo incarico. Sostanzialmente si tratta di una punto di riferimento che si rapporta direttamente con l'amministratore.

Questa figura può essere particolarmente utile nei casi in cui, per esempio, l'amministratore abbia da gestire un gran numero di condomini. In questo caso non potrebbe avere la concentrazione e l'attenzione necessaria per affrontare ogni singolo problema: la presenza di un capo condomino servirebbe ad essere avvisato tempestivamente in caso di guasti o situazioni per cui intervenire con urgenza.

La figura dell'amministratore di condominio è però obbligatoria in tutti quei casi in cui nel condominio ci siano più di otto proprietari, e non può semplicemente essere sostituito da un proprietario che si prenda più responsabilità di altri.

La figura dell'amministratore è comunque una figura importante, il condominio, come molte altre realtà nelle quali viviamo quotidianamente, è gestito sia da un regolamento nazionale sia da un regolamento interno. Nessuno può chiedere, per esempio, soldi per spese non previste in bilancio e non approvate dall'assemblea, o istituire divieti non previsti dal regolamento. Il rischio a volte di un capo condomino è quello di permettergli di avvalersi di poteri che non ha, proprio per questo se c'è un capo condomino che si attribuisce la responsabilità della gestione del condominio conviene che ci sia un rapporto diretto tra condomini e amministratore nel caso in cui questo "esageri nei suoi compiti".

Il capo condomino può essere utile nel caso in cui il condominio non debba per legge avere un amministratore. In quell'evenienza, decidere di comune accordo di derubricare la gestione degli aspetti di spesa ad un condomino permette a tutti di risparmiare i soldi del pagamento di un amministratore professionista.