Bilancio consuntivo condominio

Bilancio consuntivo condominio: durante l'assemblea di condominio l'amministratore presenta ai proprietari un documento contabile chiamato bilancio. Questo si divide in tre parti, il bilancio preventivo, che serve a dare un'idea delle spese che verranno effettuate nel corso dell'anno a seguire, il bilancio consuntivo, che descrive voce per voce le spese effettivamente sostenute durante l'anno e il conguaglio, ovvero la differenza tra i due bilanci, che può essere passivo o attivo. Se il conguaglio è in passivo i condomini provvederanno a raggiungere il pareggio aggiungendo la cifra mancante, se è in attivo i soldi rimasti verranno restituiti, o serviranno a coprire parte delle spese dell'anno successivo.

Il "bilancio consuntivo condominio" può essere presentato annualmente o secondo una periodicità inferiore, decisa autonomamente dal regolamento comune del condominio. Ai condomini vengono presentati due documenti, il bilancio consuntivo e il riparto millesimale consuntivo. Quest'ultimo è formato da una tabella dove viene inserita ogni singola voce di riparto.

Le spese condominiali non sono divise per il numero di appartamenti, ma per la grandezza di ogni singolo appartamento (chi possiede solo un monolocale pagherà in proporzione molto meno di chi possiede un appartamento da 100 metri quadri, anche se tutti e due posseggono una casa). Questa divisione si chiama millesimale, il riparto si riferisce a ogni voce di spesa di ogni singolo condomino legata al suo possesso millesimale.

Se negli anni comuni la differenza tra bilancio preventivo e bilancio consuntivo è quasi nulla, al netto di improvvisi aumenti nei consumi energetici, perché si tratta di spese correnti, questa forchetta tende ad aumentare anche parecchio nel momento in cui vengono effettuati lavori straordinari di manutenzione, il cui costo può discostarsi anche di molto rispetto al preventivo iniziale. In quel caso la ripartizione millesimale permettere di avere un conguaglio esatto per ogni proprietario, in modo da ripartire correttamente il resto delle spese.