Quando si adotta la decisione di comprare la propria prima abitazione è necessario mettere in conto molte spese di cui magari non si è a conoscenza. I
costi acquisto prima casa possono lievitare anche fino a qualche migliaio di euro, nel loro complesso. E devono ovviamente essere sommati al prezzo di acquisto dell’abitazione.
I costi acquisto prima casa non sono tutti inevitabili: certamente, le imposte devono essere versate in ogni caso. Tuttavia, la spesa complessiva può variare sulla base di molti fattori: il ricorso a un’agenzia immobiliare, le spese notarili, l’apertura di un mutuo.
In generale, i costi acquisto prima casa possono essere costituiti da:
- imposta di registro al 2%, se il venditore è privato, o di 200,00 euro, se è un’impresa.
- imposta ipotecaria di 50,00 euro, se il venditore è privato, o 200,00 euro, se è un’impresa.
- imposta catastale di 50,00 euro, se il venditore è privato, o 200,00 euro, se è un’impresa.
- acconto sull’offerta, di valore variabile.
- acconto sul compromesso, solitamente intorno al 10% del valore di acquisto.
- provvigione dell’agenzia immobiliare, solitamente intorno al 2-3%.
- spese notarili per il rogito, dipendono dal valore dell’immobile che state acquistando.
- spese notarili per l’atto di mutuo, fra il 3% e il 5% dell’importo ottenuto in prestito.
- imposta sostitutiva sul mutuo dello 0,25%
- interessi sul mutuo.
Queste le voci di spesa più comuni: la loro entità però può variare e le informazioni che vi abbiamo proposto vogliono essere puramente indicative.
Dovete infine mettere in conto di aggiungere a questi costi acquisto prima casa altre voci di spesa, più o meno grandi:
- opere di ristrutturazione.
- spese per l’arredamento.
- spese condominiali.
- tasse sulla casa.