Attualmente, lo smartphone della Apple non permette di registrare telefonate iPhone, ma esistono delle soluzioni alternative, sotto forma di app. Se dunque avete una conversazione importante per il vostro lavoro o magari siete giornalisti freelance che devono svolgere un’intervista telefonica, registrare la chiamata potrebbe essere oggi più semplice. Fate però molta attenzione: in qualsiasi circostanza, è illegale registrare la conversazione con un’altra persona senza il suo esplicito consenso.
Una prima soluzione per registrare telefonate iPhone è quella di scaricare l’app CallRecorder, che ha anche il grande vantaggio di essere gratuita. Questo programma, disponibile anche sottoforma di app per iPhone, permette di registrare la conversazione nella sua interezza, memorizzando dunque entrambe le voci, o anche solo le parole del vostro interlocutore. Questa app è compatibile con tutte le versioni di iOS, il sistema operativo dell’iPhone, successive alla 5. Permette di memorizzare le conversazioni e cancellarle quando non dovessero più servire. Tuttavia, proprio per salvaguardare il diritto alla privacy del vostro interlocutore, l’app lo avviserà della registrazione, subito dopo l’inizio della chiamata.
Altra app per registrare telefonate iPhone è iPadio. Si tratta di un’applicazione disponibile anche sull’App Store del vostro iPhone. Il funzionamento di questa app è abbastanza semplice: apritela e scegliete ‘Live Phonecast’. Una volta entrati nella sezione apposita, inserite il PIN che vi sarà stato fornito al momento della registrazione, cliccate sul segno ‘+’ e selezionate il nome della persona con cui volete effettuare la chiamata. L’app farà automaticamente chiamare la telefonata.
Ci teniamo però a sottolineare nuovamente l’importanza di segnalare al vostro interlocutore la vostra intenzione di registrare la chiamata che state effettuando. Infatti, le app che vi abbiamo descritto sono molto utili, ma se CallRecorder avvisa chi state chiamando della registrazione, con iPadio toccherà invece direttamente a voi segnalare il fatto, per non ledere la privacy altrui e non incorrere poi in spinosi problemi legali.
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