Voltura utenze per forniture di luce e gas
La voltura delle utenze è quella procedura che serve a cambiare l’intestazione dei contratti per forniture energetiche di gas ed energia elettrica. Tale procedura riguarda tutti coloro che devono effettuare un cambio di proprietà di un immobile o semplicemente chi prende in affitto un nuovo appartamento per periodi lunghi, anche senza bisogno di richiedere la residenza.
Per iniziare la procedura di voltura delle utenze, il nuovo proprietario dell’immobile deve recarsi presso gli uffici della società energetica e chiedere la variazione del contratto del precedente inquilino. Questo ovviamente solo se il nuovo proprietario volesse ereditare la stessa posizione contrattuale.
Molti tendono a confondere voltura e subentro ma si tratta di un grave errore in quanto il subentro avviene solo nel caso in cui il contatore debba essere riattivato a seguito di un blocco chiesto dai precedenti proprietari dell’immobile.
Si ha invece l’obbligo della voltura delle utenze quando si richiede il cambio di intestazione del contratto in essere senza che avvenga una interruzione del servizio. In questo caso, la società fornitrice di energia dovrà accogliere la richiesta di voltura del nuovo inquilino e mantenere così le stesse condizioni contrattuali del vecchio intestatario.
Una delle caratteristiche della voltura è che l’erogazione del servizio di energia non deve subire alcuna interruzione, ci sarà solo una variazione amministrativa. A sua volta la voltura può essere con accollo o senza accollo. Nel primo caso, il neo intestatario subisce le condizioni contrattuali precedenti, nel secondo caso il proprietario richiederà una variazione del contratto.
Prima di chiedere la voltura delle utenze il nuovo entrante dovrebbe svolgere una analisi del proprio fabbisogno energetico. Non è infatti detto che le condizioni contrattuali del precedente intestatario siano adeguate alle proprie esigenze.
Per fare richiesta di voltura delle utenze si dovrà presentare una bolletta del precedente proprietario dell’immobile. Sarà necessario avere anche il codice per identificare l’utenza chiamato POD che è possibile estrapolare dalla bolletta o dal contatore.
Si dovranno compilare i moduli dedicati alla voltura delle utenze inserendo il codice fiscale del richiedente e una copia del documento d’identità del precedente e del nuovo intestatario. Non solo, bisognerà anche avere a disposizione un documento che attesti la legittimità del richiedente la voltura e un’ultima lettura del contatore.
Di solito la voltura delle utenze non richiede tempi lunghi (massimo 5 giorni), ma alcune società energetiche riescono a impiegarci anche solo poche ore. La voltura con accollo è generalmente completamente gratuita, quella senza accollo richiede invece spesso un pagamento una tantum e uno fisso più l’imposta di bollo da 16 euro. In ogni caso, tutte le compagnie hanno l’obbligo legislativo di informare preventivamente i propri clienti reali o potenziali sui costi applicati in caso di voltura.