L'energia pulita, detta anche “energia verde”, si fonda su tre principi chiave: per essere considerata tale, l'energia deve essere rinnovabile, un fattore legato alla produzione della fonte; deve essere efficiente dal punto di vista di risparmio energetico e, infine, deve essere a impatto ambientale nullo.
Le fonti principali della produzione di questa energia, sono quelle materie prime che non possono essere esauribili, come il sole, l'acqua, il vento. Oltre a queste, negli ultimi anni si considerano fonti pulite anche le biomasse, prodotte grazie alla lavorazione dei rifiuti umidi e degli scarti di lavorazione del legno e della carta. Anche l'energia prodotta da vegetali appositamente coltivati, come la colza, è considerata energia verde, nonostante l'impiego di macchinari per la coltivazione e che, tecnicamente, può esaurirsi nel momento in cui i coltivatori decidessero di cambiare destinazione produttiva ai terreni.
Il forte interesse nato intorno all'energia pulita è sicuramente dovuto a diversi fattori: primo fra tutti l'impatto ambientale nullo: l'energia prodotta con sole, acqua e vento non richiede alcun altro combustibile, in quanto le centrali di trasformazione utilizzano l'energia prodotta e non distribuita e di conseguenza sono a emissioni zero.
Anche inceneritori e termovalorizzatori seguono lo stesso principio: i bruciatori vengono azionati grazie all'energia prodotta con l'incenerimento o con il trattamento dei rifiuti e non distribuita. In modo analogo, anche il calore prodotto (il teleriscaldamento) viene distribuito grazie a pompe e centrali alimentate da energia che deriva dai forni di incenerimento.
Un altro aspetto che ha contribuito a generare questo interesse verso le energie pulite è il risparmio, inteso non solamente come fattore economico, ma soprattutto in termini di produzione: più energia pulita si riesce a produrre e distribuire, meno sarà l'energia prodotta e distribuita utilizzando combustibili fossili, carbone e petrolio, quindi si abbassa notevolmente il tasso di inquinamento.
Un capitolo a parte va riservato all'energia nucleare: a tutti gli effetti è considerata un'energia pulita, anche se il problema dell'impatto ambientale è dato dai rifiuti ancora attivi, cioè ancora carichi di sostanze nocive, che devono essere smaltiti.