L’apertura di un mutuo può richiedere alcuni passaggi burocratici, dovuti in gran parte alla raccolta di diversi documenti da presentare alla banca. I
documenti per mutuo possono essere catalogati in tre categorie: i documenti anagrafici, che attestano la situazione anagrafica del richiedente, quelli reddituali, che aiutano la banca a comprendere la solvibilità del proprio cliente, e quelli sull’immobile.
Vediamo dunque schematicamente quali sono i principali documenti per mutuo. Ogni banca infatti ha procedure diverse: i documenti elencati sono quelli che potrebbero essere richiesti.
DOCUMENTI ANAGRAFICI- Carta d’identità e codice fiscale
- Certificato di residenza
- Certificato di stato di famiglia
- Certificato di stato civile o estratto dell’atto di matrimonio, contenente tutte le eventuali convenzioni patrimoniali fra i coniugi
- Sentenza del tribunale, in caso di persone separate o divorziate legalmente
- Permesso di soggiorno, nel caso di cittadini extracomunitari
DOCUMENTI REDDITUALI- Ultime due buste paga e dichiarazione del datore di lavoro sull’anzianità di servizio (lavoratori dipendenti)
- Ultimi due cedolini della pensione (pensionati)
- Ultime due copie del modello unico (lavoratori autonomia)
- Attestato di iscrizione all’albo (liberi professionisti)
- Ultimo modello CUD o 730
- Ultimo estratto conto corrente
DOCUMENTI IMMOBILE- Proposta d’acquisto o promessa di vendita
- Rogito venditore
- Planimetria catastale, con l’indicazione di eventuali pertinenze (box auto, cantina, solaio)
- Concessione edilizia, solo per immobili di nuova costruzione
- Copia del certificato di abitabilità
- Modulo 240 o modulo 4 dell’ufficio successioni, se l’immobile è pervenuto per successione