Il mutuo è un finanziamento che viene concesso da banche (principalmente), istituti di credito e società finanziarie ed è una forma di prestito finalizzato all'acquisto, la costruzione o la ristrutturazione di immobili, per il quale i tassi di interesse risultano vantaggiosi rispetto ai prestiti personali.
I mutui sugli immobili godono inoltre della possibilità di scaricare dalla dichiarazione dei redditi una percentuale sull'ammontare complessivo annuale degli interessi pagati (agevolazioni fiscali regolate da decreti legge), specialmente se il mutuo viene concesso per la prima casa o per i lavori di ristrutturazione.
La durata del prestito può variare dai 5 ai 20 anni (generalmente), più raramente si concedono mutui anche per 25 o 30 anni.
Solitamente, il mutuo viene concesso per massimo l’80% del valore totale dell’immobile, ma alcune finanziarie arrivano al 100% della quota, con ulteriori garanzie per la finanziaria e tassi di interesse maggiorati.
I mutui vengono erogati tramite un piano di ammortamento progressivo in rate mensili a tasso fisso, variabile o misto (in base agli accordi presi fra cliente e finanziaria). È bene sapere che la percentuale di interesse percepito dalla banca viene calcolata sull'importo totale da rendere in base annua: quindi le prime rate da rimborsare vedranno più interessi che percentuale d’acquisto sull'immobile.
In questo modo, l’ente erogatore del prestito si garantisce un rientro sicuro dall'investimento, anche se il cliente chiede di estinguere il mutuo prima del tempo previsto. Spesso la finanziaria chiede a garanzia del mutuo l’ipoteca sullo stesso immobile.
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