I prestiti auto sono dei finanziamenti finalizzati all’acquisto dell’auto nuova o usata. Possono essere richiesti direttamente dal concessionario presso cui si acquista l’auto o, in un secondo momento, alla propria banca o finanziaria di fiducia.
Nel secondo caso si andrà a richiedere un prestito personale non finalizzato che il richiedente verserà al concessionario in un’unica soluzione a titolo di prezzo di acquisto, impegnandosi a pagare le rate all'istituto erogante.
La prima procedura è la più praticata, per il fatto che i concessionari auto sono ormai convenzionati con le società finanziarie che, al momento dell’accettazione della richiesta, accrediteranno sul conto del rivenditore l’importo finanziato.
Con questa operazione il concessionario si impegna a consegnare l’auto al cliente, che avrà a sua volta l’impegno di rimborsare il prestito auto tramite rate mensili per un certo periodo di tempo. Le modalità di addebito della rata sono simili al
prestito personale, cioè con procedura Rid o addebito in conto corrente.
Può richiedere il prestito auto chi intende acquistare l’auto ed ha un reddito dimostrabile, oppure la possibilità di presentare la firma di un coobbligato o fideiussore. La durata del prestito auto varia da sei mesi a dieci anni per un importo massimo di 30 mila euro.
Le condizioni economiche variano però anche in base alle caratteristiche dell’auto: per quelle usate si applicano condizioni economiche meno vantaggiose.
In alcuni casi il prestito auto copre il 100% dell’acquisto, mentre in altri arriva a finanziare l’85% del prezzo di acquisto. Questa seconda opzione consente di ottenere dei tassi di interesse più competitivi.
Il contratto del prestito auto deve indicare chiaramente tutte le condizioni economiche applicate: tasso di interesse nominale (Tan); Taeg e spese escluse da questo, come gli oneri assicurativi facoltativi; importo della rata, numero e scadenza delle stesse; condizioni per le quali il Taeg può variare o essere modificato; importo e modalità del finanziamento; oneri e spese aggiuntive in caso di ritardato pagamento di una rata; garanzie e coperture assicurative richieste.
Il prestito auto può essere rimborsato anche tramite estinzione anticipata del debito residuo: in tal caso si pagherà una penale calcolata sullo stesso, con un tasso percentuale da verificare in fase di stipula del contratto.
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