La
borsa italiana ha sede a Milano e viene comunemente chiamata “Piazza Affari”, dal luogo in cui è ubicata. A Milano, così come nelle altre
borse di tutto il mondo, sono utilizzati gli
indici, che permettono di sintetizzare con un solo numero l'andamento del mercato o di un insieme di titoli.
Dal 2009 sono stati introdotti nuovi indici di Borsa, la serie Ftse Italia, che fornisce un insieme di indici che rappresenta il 95% della capitalizzazione delle
azioni nazionali, offrendo agli investitori utili indicazioni sul mercato. Ftse sta per
Financial Times Stock Exchange; tali indici sono infatti quelli in uso nella borsa di Londra, nati in origine da una collaborazione con il quotidiano inglese economico “Financial Times”, e fanno riferimento a una metodologia e a standard considerati tra i migliori del mondo per rappresentare il mercato.
Il noto Mibtel è stato perciò sostituito con l’Ftse Italia All Share, calcolato a partire da un insieme di titoli di società, il cosiddetto paniere, che hanno una capitalizzazione del 95% del totale di Piazza Affari. C'è poi l’Ftse Mib, che riunisce le società di grandi dimensioni, l’Ftse Italia Mid Cap, che calcola le quotazioni di un numero più ristretto di azioni di società a grande capitalizzazione, l’Ftse Small Cap e Micro Cap, che fanno riferimento alle società quotate in base alla loro liquidità. Ancora: ci sono gli indici Ftse Italia settoriali, creati ripartendo le azioni del paniere Ftse Italia All Share in base appunto al settore, e l'indice Ftse Italia Star, creato con le azioni del segmento Star, dedicato alle medie imprese con un certo tipo di capitalizzazione e che si impegnano a rispettare requisiti di eccellenza in termini di alta trasparenza, liquidità e corporate governance, cioè regole di gestione dell’azienda allineate agli standard internazionali.
Le composizioni degli indici possono risultare non molto semplici da comprendere per i non addetti ai lavori; per seguirne personalmente l'andamento si possono consultare le pagine economiche dei quotidiani, il Televideo della Rai oppure si può effettuare una ricerca on line dove è ampia la scelta di siti che forniscono aggiornamenti in tempo reale.