L’agenzia di rating è una società privata che si occupa di realizzare analisi e studi di dati volti a stabilire il valore e l’affidabilità di un ente che emette dei titoli azionari immettendoli nei mercati finanziari. Le agenzie di rating internazionali fanno in sostanza da
intermediari tra soggetti come Stato, società pubbliche e investitori, sia privati che istituzionali.
L’agenzia di rating valuta in concreto l’effettiva stabilità finanziaria di un soggetto e
forniscono delle indicazioni utili agli azionisti sulla sua capacità di ripagare un debito in un determinato giudizio. Questo giudizio viene detto
rating e prevede una
classificazione con una scala espressa in lettere. Tanto più basso sarà il rating in sostanza, quanto più alto sarà il rischio relativo all’investimento.
Le agenzie di rating internazionali hanno quindi un reale impatto nell’economia in quanto con
i loro giudizi modificano le scelte degli investitori. Esistono diverse agenzie di rating che si occupano della valutazione dei titoli delle società quotate in Borsa ma le tre principali sono
Moody’s, Fitch e Standard & Poors.
Il loro compito è quello di analizzare i titoli di Stato e il loro giudizio influisce direttamente sui mercati.
Le valutazioni eseguite dall’agenzia di rating
sono espresse mediante una scala di valori. Facendo un esempio concreto gli enti con rating AAA sono considerati con basso rischio di credito, al contrario gli enti che hanno una valutazione D sono anche detti “junk bond”, ovvero titoli spazzatura che hanno basse o nulle possibilità di rimborso.
Altro strumento di valutazione utilizzato dalle agenzie di rating internazionali è l’
outlook, ovvero una
previsione a medio e lungo termine nella valutazione del rating. Questo
outlook può essere positivo, negativo o stabile e avrà ovviamente un impatto non secondario sui mercati. Tutti gli investitori presenti sui mercati internazionali si affidano proprio ai giudizi delle agenzie di rating internazionali per decidere quali e quanti titoli acquistare.
Per avere un supporto nella gestione del credito a consumo e per accedere a informazioni per la previsione dei rischi finanziari è possibile anche rivolgersi al
CRIF (Centrale Rischi Finanziari S.p.A.), una società italiana che gestisce Eurisc (sistema di informazioni creditizie).
Esistono poi delle
autorità preposte al monitoraggio continuo dell’operato delle agenzie di rating. Ad esempio, in Italia l’autorità di vigilanza è la
Consob, l’
ESMA (Autorità europea degli strumenti finanziari e dei mercati) a livello europeo. Chiaramente il rating non va preso come oro colato, in quanto nel recente passato è capitato che diversi enti si fossero visti attribuire delle valutazioni positive proprio poco prima di clamorosi crac.
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