Orario lavori condominio
Conoscere i propri diritti sapendo come viene deciso l'orario lavori condomini: le norme di riferimento, i reclami e altre informazioni utili.
Se abiti in un condominio è necessario sapere come difendersi nel caso in cui l'orario dei lavori non venga rispettato. Innanzitutto bisogna sapere se ci sono degli specifici riferimenti contenuti nel regolamento del proprio condominio o se bisogna fare riferimento alle norme contenute nel regolamento della polizia urbana della città in cui è ubicato l'edificio.
È da precisare che nella maggioranza dei casi i lavori possono essere effettuati dalle ore 8.00 alle ore 20.00 nei giorni feriali; nei giorni festivi, invece, è previsto che i lavori possano essere svolti al mattino dalle ore 10.00 alle ore 12.00 e dalle 15.00 alle 20.00, quindi con una pausa durante l'ora di pranzo.
Se dopo aver verificato che il proprio condominio non ha stabilito nulla in materia nel regolamento si può richiedere l'effettuazione di una riunione assembleare condominiale proprio su questo tema e introdurre una norma apposita condivisa e accettata dalla maggioranza dei partecipanti.
Questo non mette comunque al riparo da eventuali rumori provenienti dai lavori effettuati nelle immediate vicinanze della propria abitazione, che a loro volta dovranno rispettare le norme contenute nel regolamento di polizia urbana comunale, a meno che non siano a loro volta soggetti a specifiche e diverse norme introdotte nelle norme di cantiere o di condominio.
Nel caso in cui venisse riscontrata una violazione del rispetto della norma ci si può rivolgere direttamente a chi sta effettuando i lavori e, nel caso in cui ci fosse un rifiuto nel rispettare ciò che è stabilito per legge, rivolgersi alla polizia municipale che interverrà per rilevare e sanzionare la violazione, oltre che per far cessare i lavori negli orari in cui non si può effettuarli.
Ci si può rivolgere ai vigili urbani anche per segnalare condotte negative conseguenti all'effettuazione dei lavori, come la mancata pulizia degli spazi sporcati a causa dei lavori o il disordine e l'abbandono degli strumenti necessari per effettuarli, qualora dopo le prime lamentele presentate agli esecutori non sortiscano effetto.
Non c'è distinzione tra i lavori effettuati nelle parti comuni delle strutture condominiali e quelli eseguiti all'interno di un appartamento privato poiché entrambi sottostanno alle stesse norme, a meno che non sia previsto diversamente dai regolamenti condominiali o da quelli edilizi comunali.
In ogni caso si dovrebbero rispettare le norme e i parametri previsti dalla legge per limitare il più possibile l'emissione di rumore.