Una guida per conoscere la procedura del
calcolo dei millesimi di una proprietà, che sia essa di tipo privato o che faccia parte di un edificio condominiale o residenziale.
Il procedimento per stabilire la quota è necessario per effettuare un calcolo della retribuzione delle spese in percentuale da riferirsi in base al risultato, effettuate relativamente a un condominio.
L'attribuzione del calcolo sarà il parametro con il quale verrà divisa la spesa complessiva condominiale; il calcolo si effettua rapportando la superficie dell'appartamento interessato con la superficie complessiva dell'edificio in cui è collocato, cioè la superficie totale della proprietà.
Fino a qualche anno fa per effettuare un nuovo calcolo dei millesimali e accertare il dato già avuto che dovrebbe essere indicato nel contratto di locazione e vendita, era necessario indire una riunione condominiale per approvare i tempi e i realizzatori del calcolo, spesso affidato a geometri.
È stata poi introdotta la possibilità di effettuare di nuovo il calcolo anche senza la riunione condominiale ma presentando i documenti necessari a provare l'accertamento e i permessi relativi.
Negli ultimi anni infatti con questa possibilità sono diventate sempre più frequenti le richieste all'amministratore di far effettuare i calcoli in blocco a squadre di geometri che si occupano di rilevare il calcolo dei millesimi di proprietà dell'intero edificio interessato, in modo da effettuare più agevolmente i bilanciamenti delle percentuali.
Sono disponibili online dei
fogli excel per effettuare facilmente un calcolo dei millesimali inserendo i dati giusti nelle apposite colonne già inserite nel file. In questo modo si può avere un'altra stima del valore da confrontare con quello già conosciuto o con quello ancora da effettuare.
Soprattutto è data la possibilità di inserire i dati di ogni unità immobiliare, con la specifica di ogni vano (stanza) dell’unità immobiliare stessa, così come vuole l'apposita metodologia di calcolo dei millesimi condominiali.
Nello specifico ecco i dati da inserire per ciascun vano o ambiente dell’unità immobiliare:
- numero progressivo dell’unità immobiliare;
- fine la tabella millesimale distinta appunto per i numeri delle unità facenti parti del condominio;
- superficie calpestabile della camera, distinta per tipologia di ambiente, espressa in metri quadri;
- numero del piano;
- la presenza o meno dell’ascensore;
- orientamento o esposizione della singola stanza;
- luminosità della camera.
Per avere ulteriori
informazioni, consulenza e assistenza sul calcolo dei millesimi di proprietà si consiglia di visitare la seguente
pagina.
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