I Buoni Fruttiferi postali sono titoli obbligazionari emessi dalla Cassa Depositi e Prestiti e garantiti dallo Stato Italiano, ma collocati in esclusiva dalle Poste italiane, quindi non trattabili da altri intermediari finanziari come le banche e gli istituti di mediazione finanziaria.
La peculiarità di questi titoli, è la garanzia del capitale investito che verrà interamente rimborsato alla scadenza naturale dei Buoni Fruttiferi, oltre ad assicurare una rendita in termini di interessi che viene pagata in base al tipo di titolo e alla sua durata. Anche se la percentuale di rendita data dalle cedole periodiche non è altissima, è comunque sicura e rappresenta, quindi, un buon investimento soprattutto per chi dispone di un capitale non altissimo e, magari, è alle prime esperienze.
Proprio grazie a questa sicurezza di rimborso e di rendita periodica, nonostante il periodo di crisi economica i Buoni Fruttiferi riescono a mantenere un buon mercato: chi non vuole rischiare o si avvicina per la prima volta al mercato degli investimenti, rappresentano sicuramente un'ottima possibilità di guadagno. Inoltre, in virtù delle diverse tipologie di Buoni e delle durate variabili a breve, medio e lungo periodo, si può valutare qual è il miglior titolo da acquistare, soprattutto in base alle necessità future del capitale investito. Chi ha una buona disponibilità e ha la certezza di non doverne disporre a breve termine, può scegliere titoli a lunga durata che, ovviamente, rendono un po' di più rispetto a quelli di breve durata. Per chi, invece, non vuole avere il capitale bloccato per lungo periodo, i titoli a breve o media durata sono la soluzione migliore, anche se il rendimento sarà inferiore rispetto a investimenti più lunghi.
Per l'acquisto dei Buoni Fruttiferi ci si deve rivolgere agli uffici postali che, previo appuntamento, vi garantiranno la consulenza di un professionista delle intermediazioni finanziarie: insieme al consulente, potrete capire quale soluzione si adatta meglio alle vostre esigenze e, in base a questo, scegliere il tipo di titolo da acquistare e le quantità di Buoni Fruttiferi da inserire nel vostro portafoglio di investimento.
Durante la vita del titolo, periodicamente vedrete accreditare sul vostro conto corrente postale gli interessi maturati con le cedole periodiche; ricordate, però, che come tutte le rendite finanziarie, anche quelle derivanti dai Buoni Fruttiferi vengono tassate del 12,5 per cento al momento dello stacco della cedola o, a seconda dei titoli, in periodi prestabiliti.