Con la crisi economica e gli andamenti fluttuanti dei vari mercati finanziari europei e internazionali è diventato sempre più difficile
investire in obbligazioni con margini di sicurezza per gli investitori.
Per
obbligazioni si intendono quei titoli finanziari che vengono emessi da società e Stati, ad esempio, con i quali rilasciano all'acquirente un credito da poter riscuotere a fronte dell'acquisto iniziale.
L'esempio più comune e noto di obbligazioni sono i titoli di Stato per i quali l'investitore assicura la liquidità che poi sarà rimborsata insieme ai tassi maturati. Nel tempo le obbligazioni in positivo dovrebbero acquisire maggiore valore dovuto ai tassi di interesse intervenuti nel frattempo, mentre le obbligazioni in negativo comporterebbero una perdita del capitale iniziale dovuto a decurtazioni economiche.
Il capitale investito inizialmente per l'acquisto dei titoli viene solitamente rimborsato alla scadenza prefissata (le obbligazioni vengono acquistate a termine, cioè si può decidere di essere possessore di un titolo per un periodo di tempo specificato), mentre gli interessi maturati vengono corrisposti all'investitore secondo scadenze dilazionate nel tempo. Qualora l'azienda o società emittente non abbia disponibilità economica per restituire sia il capitale iniziale che gli interessi, il creditore può presentare istanza di fallimento.
Le obbligazioni (o bond) possono essere distinte in due macro-categorie a seconda dei tassi:
- tassi a breve termine: sono i bond con dei tassi d'interesse calcolati nel breve termine e più facilmente controllabili e influenzabili dagli spostamenti dei flussi finanziari delle banche centrali. Questi bond non sono molto affidabili poiché i tassi in ribasso difficilmente risalgono data la quantità di flussi finanziari immessi nel mercato;
- tassi a lungo termine: sono i bond meno influenzabili dalle politiche economiche e finanziarie poiché i loro interessi maturati dipendono da molte altre variabili. A differenza dei bond con tassi a breve termine, questi stanno risentendo meno della crisi europea e americana e forniscono maggiore affidabilità al creditore.
Per evitare di investire i propri soldi in obbligazioni poco affidabili, o con poca possibilità di ripresa dei tassi che potrebbero maturare, è consigliabile rivolgersi a un esperto che sappia leggere gli andamenti dei grafici sia a breve che a lungo termine. Per avere dei consigli online sulle prime previsioni degli investimenti più affidabili per il 2014 si può visitare il seguente
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