I diamanti non sono solo pietre preziose utilizzate per realizzare gioielli, ma rappresentano anche uno strumento su cui investire, tanto che anche alcune banche li propongono ai clienti.
I diamanti sono un bene pregiato e in esaurimento, il che garantisce il mantenimento dei prezzi, e sono accettati e scambiati in tutto il mondo. Per contro, però, offrono una liquidità molto scarsa, e tanto è ricca l'offerta quando si vuole acquistarne uno, tanto è difficile trovare poi un acquirente disponibile a ricomprarlo, se non a prezzi molto bassi. Altri svantaggi sono il fatto che i diamanti non danno un rendimento periodico, interessi, dividendi, affitti; l'unico modo per incassare è la vendita, e il guadagno, tenendo anche conto dell'inflazione che erode nel tempo il capitale investito, non è assicurato. Inoltre, bisogna tenere in considerazione alcuni costi, quali l'Iva, la custodia e l'assicurazione del diamante, che se viene rubato è difficilmente rintracciabile.
Le statistiche mostrano che negli anni il prezzo dei diamanti è sostanzialmente cresciuto, anche se ciò non significa che abbiano sempre garantito un guadagno; il prezzo non è determinabile in modo oggettivo e il valore di ciascuna pietra dipende da una serie di fattori, a partire dalle cosiddette “4 C”. Si tratta del colore, in inglese colour, in genere il diamante più è incolore più è prezioso; della purezza, clarity, misurata secondo una scala; del carato, carat, cioè il peso (un carato vale 0,2 grammi); del taglio, cut, cioè la forma che viene data alla pietra, normalmente la tonda è quella più esalta la brillantezza, e la qualità del taglio.
Ogni diamante è accompagnato da un certificato rilasciato da un istituto gemmologico che ne attesta le caratteristiche, valutate secondo le direttive internazionali. È però sconsigliato l’acquisto prendendo solo visione delle caratteristiche, ad esempio tramite Internet o terze persone, senza analizzare direttamente il diamante. I prezzi migliori si possono ottenere rivolgendosi ai grossisti, se ci si appoggia invece a una banca o a una gioielleria il il ricarico può far lievitare il costo di parecchio. Gli istituti di credito talvolta garantiscono il riacquisto, ma applicando delle penali, perciò, a meno che il prezzo del diamante nel tempo non sia cresciuto di parecchio, guadagnare con un acquisto effettuato tramite intermediari è piuttosto difficile.