Le notizie relative al
passaporto: come e a chi richiederlo, a cosa serve e le novità nella normativa italiana.
Se sei in procinto di fare un viaggio verso un Paese straniero potresti aver bisogno del passaporto che è un documento necessario per andare negli Stati riconosciuti dal governo italiano.
La sua efficacia nell'ordinamento italiano si esprime come forma di autorizzazione della pubblica amministrazione, nei confronti del cittadino, a espatriare.
La pubblica amministrazione può rifiutare di rilasciare il passaporto solo in presenza di alcune condizioni ostative: debito nei confronti dello Stato per tasse non pagate, essere sottoposto a patria potestà e questa non acconsente al rilascio, il richiedente deve espiare una pena restrittiva della libertà personale, il richiedente è sottoposto a una misura di sicurezza detentiva, quando nei confronti del richiedente esiste un mandato di cattura o di arresto.
In assenza di queste condizioni la pubblica amministrazione è tenuta a rilasciare il passaporto; qualora questo non avvenisse il richiedente può ricorrere al Tribunale Amministrativo Regionale (TAR) per esporre un ricorso giurisdizionale amministrativo o, in casi particolari, si può presentare ricorso straordinario al Presidente della Repubblica.
La
domanda per ottenere il passaporto deve essere inoltrata a uno dei seguenti enti: Questura, stazione dei Carabinieri, Comune di residenza, ufficio passaporti del Commissariato di Pubblica Sicurezza.
Il
rilascio è previsto nei confronti dei cittadini italiani e ha
validità di 10 anni; dopo il decimo anno se non lo si rinnova entro la scadenza si dovrà presentare una nuova domanda per ottenerne nuovamente il rilascio.
Dal 2010 in Italia è stato introdotto il passaporto elettronico che è composto da un libretto di 48 pagine sulla cui copertina è apposto un microchip elettronico nel quale sono contenute le informazioni relative alle impronte digitali del titolare, alla foto e alla data di nascita.
Nella seconda pagina viene apposta la firma del titolare a meno che non sia un minore di 12 anni, non sia un analfabeta o non ci siano impossibilità fisiche accertate per cui la firma non possa essere prodotta.
In caso dei
minori di 12 anni, dal 2010 questi possono viaggiare nella Comunità Europea e negli altri Stati esteri solo con un documento di viaggio individuale.
Per presentare la domanda per il passaporto si può utilizzare il
modulo apposito e presentarlo a una delle sedi sopra indicate.
Per ulteriori informazioni si consiglia di visitare la pagina ufficiale della
Polizia di Stato dove vengono indicati i docuemnti accessori da presentare e il costo della pratica comprensivo dei bolli relativi.