Caricabatterie smartphone
Il caricabatterie smartphone viene dato in dotazione al momento dell'acquisto dell'apparecchio. Una volta non soltanto ogni marca, ma spesso anche ogni modello appartenente ad una stessa azienda, aveva un caricabatterie differente. Attualmente esiste una versione universale, che si adatta a molteplici esigenze, esclusi i telefoni della Apple, che ne hanno uno specifico.
Il passaggio da cellulare a smartphone ha cambiato anche il mondo dei caricabatterie: i cellulari privi di applicazioni e connessione internet, o con comunque un utilizzo del web scarso, permettevano un consumo ridotto di energia. La carica durava a lungo, e rispetto alla variante a corrente si poteva trovare al massimo il caricatore per automobile.
Gli smartphone permettono una quantità di funzioni impensabile anche solo una decina di anni fa: tra applicazioni varie, giochi e quant'altro il cellulare è diventato un vero e proprio computer, con il conseguente e inevitabile aumento del consumo energetico. Ora uno smartphone utilizzato più o meno a pieno regime deve essere caricato praticamente ogni giorno, e maggiori sono le App che si tengono attive minore è la durata della batteria.
Proprio per questo sono nati tanti nuovi modelli di caricabatterie smartphone. Grazie alla presa Usb, per esempio, il cavo può essere attaccato a un portatile o a un computer fisso, e ricaricarsi quando questo è acceso. Grazie al caricabatterie portatile si può intervenire in tempo reale quando il telefono si sta scaricando, utilizzando una sorta di 'batteria' alternativa, caricata in precedenza, che funge da 'pila' esterna.
Qualora si perdesse il proprio caricabatterie originale, è possibile acquistarne facilmente uno nuovo attraverso vari canali, spendendo cifre decisamente modiche. Se si preferisce scegliere specificatamente quello relativo alla propria marca e al proprio modello basta rivolgersi ad un negozio di telefonia oppure effettuare la propria ordinazione su internet. Il modello universale può essere trovato ancora più facilmente.