La pensione sociale, è una forma di prestazione assistenziale corrisposta agli anziani che non percepiscono alcun reddito o ne percepiscono uno inferiore al minimo previsto secondo i requisiti di legge vigenti. Questo significa che, nel caso in cui non si siano raggiunti o acquisiti i requisiti di legge per una qualche altra pensione (pensione di reversibilità,
pensione di anzianità, pensione di invalidità, pensione di guerra, pensione di vecchiaia, ecc.), lo Stato Italiano prevede una forma di assistenza, oggi
denominata Assegno sociale. Quest’ultima,
fino al 1996, era
nota con il nome di pensione sociale.
L’assegno sociale pertanto è quello che, sino a qualche anno fa, noi tutti chiamavamo pensione sociale, e si delinea come una “
prestazione di carattere assistenziale che prescinde del tutto dal versamento dei contributi e spetta ai cittadini che si trovino in condizioni economiche disagiate ed abbiano situazioni reddituali particolari previste dalla legge”.
L’assegno sociale, erogato dall’INPS - Istituto Nazionale Previdenza Sociale, è destinato ai cittadini comunitari e stranieri extracomunitari titolari di carta di soggiorno o di permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo, i quali sono in possesso del requisito anagrafico previsto dalle norme in vigore, risiedono in Italia (in via continuativa da almeno dieci anni) e sono sprovvisti di reddito.
Per fare richiesta di Assegno Sociale, la domanda deve essere inviata telematicamente attraverso:
- Sito web dell’INPS. In questo caso si usufruirà dei servizi accessibili al cittadino tramite PIN.
- Telefono – contact center: 803.164 gratuito da rete fissa – 061.641.64 da rete mobile a pagamento secondo la tariffa del proprio gestore telefonico.
- Patronati e intermediari dell’Istituto.
Nel caso in cui la richiesta venga accettata, l’assegno sociale decorre dal 1° giorno del mese successivo a quello di presentazione della domanda e in presenza di tutti i requisiti previsti dalla legge.
L’importo dell’assegno viene determinato dalla differenza tra il limite di reddito previsto annualmente e il reddito dichiarato pertanto, in diretta proporzione con il reddito personale o coniugale, esso può essere saldato in in versione intera o parziale. Questo significa che l’assegno sociale subisce influenze legate allo stato civile del richiedente oltre che da informazioni legate al reddito.
In ultimo si ricorda che la natura dell’assegno sociale ha natura provvisoria e necessita di costante verifica, non è soggetto a trattenute Irpef, non è reversibile a familiari superstiti ed è inesportabile.
Per maggiori informazioni sul proprio stato contributivo, sulle varie tipologie di pensioni e sulle modalità di richiesta, si consiglia di visitare il sito ufficiale dell’
INPS - Istituto Nazionale Previdenza Sociale nella sezione dedicata alla
Pensioni /
Assegno sociale.