Servizio Civile Nazionale

Il Servizio Civile Nazionale è una tipologia di servizio civile a cui i cittadini possono aderire in modo volontario prestando servizio presso uno dei tanti enti convenzionati con l’Ufficio nazionale per il servizio civile. Ma, nello specifico, come funziona il servizio civile nazionale?

Il Servizio Civile Nazionale volontario opera nel pieno rispetto dei principi di solidarietà, partecipazione, inclusione e utilità sociale e ha come finalità anche il potenziamento dell’occupazione giovanile. I settori a cui è possibile ricondurre questa tipologia di servizio sono: ambiente, assistenza, educazione e promozione culturale, patrimonio artistico e culturale, protezione civile e servizio civile all’estero.

Il servizio nazionale civile è molto diffuso tra i giovani ed è stato istituito ufficialmente il 15 dicembre del 1972 con la legge n.772. Inizialmente, venne previsto come alternativa al servizio militare di leva ed era destinato unicamente ai cosiddetti obiettori di coscienza, ovvero i cittadini che si rifiutavano di prestare servizio militare per motivi personali, umanitari o religiosi.

Inizialmente, gli obiettori di coscienza che facevano il Servizio Civile Nazionale dovevano subire alcune limitazioni come l’impossibilità di ottenere il porto d’armi e di lavorare come vigile urbano, guardia giurata, polizia e vigili del fuoco.

Negli anni Ottanta, però, la Corte costituzionale modificò la legge del Servizio Civile Nazionale e stabilì la pari dignità del servizio civile a quello militare, riconoscendo anche al servizio civile la funzione di difesa della patria. Non solo, venne anche abolito il periodo aggiuntivo di 8 mesi previsto per chi sceglieva il Servizio Civile al posto di quello militare.

La legge dell’8 luglio 1998 n.230 ha dettato una nuova disciplina in tema di obiezione di coscienza e ha istituito l’Ufficio Nazionale per il Servizio Civile. Tale legga abrogava quella del 1972 e sanciva la parità di diritti per tutti i cittadini che svolgevano il Servizio Civile rispetto a quelli che svolgevano il servizio militare. Non solo, sancì anche che l’espletamento del Servizio Civile desse diritto nei pubblici concorsi allo stesso punteggio per i servizi prestati presso gli enti pubblici e parificò la durata del Servizio Civile a quello militare.

I cittadini che sono esclusi dal Servizio Civile Nazionale e non possono presentare domanda di partecipazione sono: gli appartenenti alle forze armate e alle forze di polizia italiane, i cittadini condannati con sentenza di primo grado per delitti non colposi commessi mediante violenza contro persone o per delitti riguardanti l’appartenenza a gruppi eversivi o di criminalità organizzata, i giovani che abbiano già prestato servizio come volontari ai sensi della legge del 6 marzo 2001 n.64, i giovani che abbiano interrotto il Servizio Civile prima della scadenza e che abbiano superato il 28 anni o non abbino compiuto i 18.

Il 23 agosto 2004, con la legge n.226 è stata decisa la sospensione alle chiamate al servizio militare di leva in Italia a partire dall’1 gennaio 2005. Tale legge ha dunque posto fine al Servizio Civile Obbligatorio e lo ha trasformato in una esperienza su base volontaria slegata da ogni obbligo e accessibile anche a tutti i cittadini di sesso maschile che non abbiano svolto il servizio militare.

Il Servizio Civile Nazionale consiste nel prestare attività nell’ambito dell’assistenza o dell’utilità sociale o di promozione culturale. Può essere svolto a livello nazionale o regionale, dipenderà dall’ente pubblico che ha emanato l’apposito bando. La precondizione è che l’ente presso cui si vuole svolgere il servizio sia accreditato presso l’albo nazionale dell’Ufficio Nazionale per il servizio civile.

I giovani che accedono al Servizio Civile Nazionale ottengono il diritto ad un rimborso spese vincolato all’obbligo di coprire almeno 1200 ore di attività nel corso dell’anno.

Le diverse fasi del servizio sono: la pubblicazione dei bandi per i progetti, la presentazione dei progetti, la valutazione della graduatoria, l’approvazione dei progetti finanziabili e infine il bando per la selezione dei volontari.

Per avere maggiori informazioni ed essere sempre aggiornato circa le ultime novità, il consiglio è quello di visitare il sito ufficiale del Servizio Civile Nazionale.