Il
curriculum europeo è un formato standard per la scrittura del
curriculum vitae, facilmente leggibile e riconoscibile grazie alla sua struttura lineare e minimale.
Si tratta di un modello definito dalla Commissione Europea l'11 Marzo 2002 e contiene, oltre a una serie di dati essenziali, una lista di abilità in grado di aiutare il recruiter a conoscere meglio il candidato.
Si può facilmente immaginare il tipo di lavoro che richiede la lettura di centinaia di curricula, spesso redatti con formati diversi e privi di informazioni importanti come il numero di telefono, la patente oppure il titolo di studio.
Con il curriculum europeo si è voluto non soltanto dare una struttura in cui le informazioni sono riconoscibili a colpo d'occhio, ma anche aiutare chi lo compila a scegliere quali dati ed esperienze condividere.
Il formato standard per il curriculum europeo può essere scaricato dal
sito web di Europass in tutte le lingue, in formato .odt (OpenOffice document) oppure .doc, corredato da un file PDF contenente alcune istruzioni e dritte per la compilazione.
Quando si
scrive il proprio curriculum, infatti, è consigliabile tenere conto di alcune piccole astuzie
Cominciate sempre dalla qualifica più recente e procedete in ordine decrescente, lasciando alla fine le esperienze più datate.
Non è necessario riportare tutte le esperienze e tutti i titoli conseguiti, ma alcuni di essi possono sembrarci in un primo momento poco attinenti e rivelarsi invece nostri alleati. Ad esempio se vi state candidando per una posizione che richiede buone abilità sociali sarà importante riportare eventuali esperienze a contatto con il pubblico, anche se queste possono apparire marginali e poco importanti. Allo stesso modo se il ruolo per cui vi candidate richiede buone capacità analitiche indicare la maturità scientifica può essere una buona scelta.
È possibile redigere diversi tipi di curricula a seconda dei campi a cui siamo interessati, oppure adattare di volta in volta il nostro CV a seconda di cosa richiede la posizione per cui ci stiamo candidando.
Un consiglio sempre valido è quello di dedicarsi a scrivere e aggiornare il curriculum vitae nel tempo libero, per essere certi di potergli dedicare tutta la cura e l'attenzione necessaria. Un curriculum ben scritto, conciso e curato impressionerà sicuramente il recruiter e la fretta di dover sottoporre una candidatura in pochi giorni non è mai alleata della qualità.