I contratti nazionali collettivi di lavoro (abbreviati in CCNL) sono documenti risultanti dall'accordo fra
sindacati dei lavoratori e
associazioni dei datori di lavoro. Sono redatti a seguito di un periodo di trattative fra le due parti su questioni quali l'orario di lavoro, la retribuzione minima, permessi e malattia e molto altro e hanno lo scopo di regolamentare i singoli contratti individuali per una determinata categoria.
Fungono inoltre da riferimento in caso di contenziosi e vertenze, pertanto è molto importante essere aggiornati sulle novità contrattuali ed essere certi di consultare il CCNL in vigore.
I contratti nazionali collettivi riguardano di fatto tutti i tipi di
lavoro subordinato, sia esso pubblico o privato, e comprendono tra le altre categorie lavorative anche quella delle
guardie giurate. Si tratta di lavoratori che spesso fanno capo a istituti di vigilanza privata e si occupano della tutela di beni mobili o immobili per conto di enti, aziende o privati.
L'ultimo CCNL guardie giurate era scaduto ormai nel 2008 e gli ultimi anni sono stati segnati dalla difficoltà nel raggiungere un accordo fra le parti. A seguito di un lungo periodo di scioperi e altre forme di contrattazione sociale si è giunti finalmente a una distensione e il nuovo Contratto Nazionale Guardie Giurate ha visto la luce all'inizio del 2013.
Il documento è stato firmato da Fisascat Cisl, Filcams Cgil, Assiv Confindustria, Agci Servizi Federlavoro, Servizi Confcooperative e Lega Coop Servizi, con un periodo di validità dall'1 Febbraio 2013 al 31 Dicembre 2014.
Riguarda circa 50000 lavoratori del settore e fra le principali novità comprende:
- Aumenti retributivi: divisi in tre tranche, ammontano a 20 euro lordi per i lavoratori di IV livello e a una cifra in proporzione per i lavoratori degli altri livelli.
- Orari, riposi e straordinari: l'orario di lavoro è di 40 ore settimanali, con un massimo di 48 straordinari compresi. Ogni 24 ore il lavoratore ha diritto inoltre a 11 ore di riposo consecutive.
- Rimborso una tantum per mancato rinnovo: a titolo di indennizzo per il mancato rinnovo del contratto è prevista una somma “una tantum” di 450 euro, pari a 9.4 euro lordi per ogni mese di servizio per tutti i dipendenti assunti fra il 31 Dicembre 2008 e il 31 Gennaio 2013.
Consultate il Contratto nazionale Guardie Giurate.