Lettera accompagnamento curriculum

Quando ci si candida per una posizione lavorativa oltre a un curriculum vitae aggiornato e ben scritto è molto importante saper utilizzare al meglio le possibilità della lettera d'accompagnamento al curriculum.
Sia che ci si candidi via mail, sia che si desideri consegnare il curriculum vitae a mano o per posta, è buona norma accompagnare il documento con una breve lettera in cui ci si presenta e si cerca di riassumere in poche righe il motivo per cui un datore di lavoro dovrebbe trovare interessante il nostro profilo.
Può sembrare decisamente più facile a dirsi che a farsi, ma con un po' di pratica e seguendo qualche piccolo consiglio la stesura della lettera di accompagnamento non ha nulla di complicato.
Per prima cosa è opportuno leggere molto bene l'annuncio e cercare di capire il tipo di candidatura che l'azienda desidera ricevere. Se il tono dell'inserzione è molto formale e la posizione per cui vi candidate è tecnica o scientifica cercate di attenervi questo stile, evitando di usare formule eccessivamente confidenziali.
Può accadere, però, che per posizioni in ambiti come marketing, pubblicità e lavori nell'ambito della comunicazione si richieda un tipo di approccio più creativo e personale. Anche se l'annuncio non recita testualmente “Siate creativi!”, cercate di leggere fra le righe: se il ruolo per cui vi state candidando vi richiede di creare contenuti o proporre idee, presentatevi in maniera personale ed evitate un approccio troppo formale e ingessato.
Ma cosa deve contenere una lettera di accompagnamento e cosa è meglio evitare?
Cominciate con il presentarvi, dire brevemente chi siete e dare qualche informazione che ritenete importante e in grado di definirvi. Proseguite parlando in maniera concisa delle vostre esperienze precedenti concentrandovi sulla più recente e cercate di evidenziare dettagli pertinenti e in grado di rispondere ai requisiti eventualmente riportati nell'annuncio.
Concludete infine spiegando perché vi interessa la posizione, cosa vi ha colpito nell'annuncio e, soprattutto, per quale motivo ritenete di essere adatti al ruolo in questione.
Questa struttura e i contenuti suggeriti sono da ritenersi indicativi: cercate, anche quando vi candidate per un ruolo non prettamente creativo, di spiegare cosa in voi è speciale e degno di attenzione.
Sia che ci si candidi via mail, sia che si desideri consegnare il curriculum vitae a mano o per posta, è buona norma accompagnare il documento con una breve lettera in cui ci si presenta e si cerca di riassumere in poche righe il motivo per cui un datore di lavoro dovrebbe trovare interessante il nostro profilo.
Può sembrare decisamente più facile a dirsi che a farsi, ma con un po' di pratica e seguendo qualche piccolo consiglio la stesura della lettera di accompagnamento non ha nulla di complicato.
Per prima cosa è opportuno leggere molto bene l'annuncio e cercare di capire il tipo di candidatura che l'azienda desidera ricevere. Se il tono dell'inserzione è molto formale e la posizione per cui vi candidate è tecnica o scientifica cercate di attenervi questo stile, evitando di usare formule eccessivamente confidenziali.
Può accadere, però, che per posizioni in ambiti come marketing, pubblicità e lavori nell'ambito della comunicazione si richieda un tipo di approccio più creativo e personale. Anche se l'annuncio non recita testualmente “Siate creativi!”, cercate di leggere fra le righe: se il ruolo per cui vi state candidando vi richiede di creare contenuti o proporre idee, presentatevi in maniera personale ed evitate un approccio troppo formale e ingessato.
Ma cosa deve contenere una lettera di accompagnamento e cosa è meglio evitare?
Cominciate con il presentarvi, dire brevemente chi siete e dare qualche informazione che ritenete importante e in grado di definirvi. Proseguite parlando in maniera concisa delle vostre esperienze precedenti concentrandovi sulla più recente e cercate di evidenziare dettagli pertinenti e in grado di rispondere ai requisiti eventualmente riportati nell'annuncio.
Concludete infine spiegando perché vi interessa la posizione, cosa vi ha colpito nell'annuncio e, soprattutto, per quale motivo ritenete di essere adatti al ruolo in questione.
Questa struttura e i contenuti suggeriti sono da ritenersi indicativi: cercate, anche quando vi candidate per un ruolo non prettamente creativo, di spiegare cosa in voi è speciale e degno di attenzione.