Contributi Enasarco

I contributi Enasarco rientrano nell’ambito della contribuzione previdenziale che viene versata dagli agenti commerciali e dalle aziende. L’Ensarco è infatti l’Ente Nazionale di Assistenza per gli Agenti e i Rappresentanti di Commercio, ovvero una fondazione che in Italia svolge funzioni previdenziali, gestendo le posizioni contributive dei soggetti di cui sopra. L’ente, privatizzato nel 1996 a seguito del Decreto Legislativo 509/94, persegue finalità di interesse pubblico, occupandosi della copertura previdenziale dei suoi iscritti, sotto la vigilanza del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.
I contributi previdenziali vengono pertanto erogati dall’ente sotto forma di pensioni di vecchiaia, di invalidità, di inabilità, di reversibilità e ai superstiti; inoltre si occupa di fornire anche benefici assistenziali, come le borse di studio, gli assegni di parto e quelli per le case di riposo.
Il calcolo dei contributi Enasarco versati dagli agenti e dai rappresentanti di commercio viene effettuato sulla base delle somme a essi spettanti, sia nel caso svolgano il proprio ruolo da liberi professionisti, sia nel caso lavorino alle dipendenze di un’agenzia mandataria. Gli importi spettanti quindi sono desumibili dalle provvigioni che vengono trattenute sulla vendita, dagli eventuali rimborsi spese, dai premi di produzione e dalle indennità di mancato preavviso.
Il versamento dei contributi Enasarco avviene trimestralmente e può essere effettuato collegandosi al sito web della fondazione previdenziale e avviando la procedura bancaria RID (Rapporto Interbancario diretto).
Una volta maturati i requisiti di anzianità anagrafica e contributiva previsti, la pensione Enasarco viene erogata in tredici rate bimestrali, versate entro la fine del primo mese del bimestre, mentre la tredicesima mensilità viene versata nel mese di dicembre. Inoltre l’erogazione solitamente avviene tramite accredito su conto corrente bancario o postale, su libretto postale con codice Iban oppure tramite assegno circolare (non trasferibile) inviato a domicilio. Per quanto concerne, invece, coloro che sono residenti all’estero, il versamento della pensione avverrà esclusivamente tramite conto corrente bancario. Per tali contribuenti sarà quindi necessario indicare sia l’Iban che il codice di identificazione bancaria.
Consultando il sito ufficiale della fondazione italiana Enasarco è possibile venire a conoscenza di tutte le informazioni approfondite circa le forme di contribuzione previste dall’ente, le variazioni contemplate nelle modalità di pagamento, la documentazione funzionale e necessaria e i punti salienti concernenti le prestazioni previdenziali erogate.
I contributi previdenziali vengono pertanto erogati dall’ente sotto forma di pensioni di vecchiaia, di invalidità, di inabilità, di reversibilità e ai superstiti; inoltre si occupa di fornire anche benefici assistenziali, come le borse di studio, gli assegni di parto e quelli per le case di riposo.
Il calcolo dei contributi Enasarco versati dagli agenti e dai rappresentanti di commercio viene effettuato sulla base delle somme a essi spettanti, sia nel caso svolgano il proprio ruolo da liberi professionisti, sia nel caso lavorino alle dipendenze di un’agenzia mandataria. Gli importi spettanti quindi sono desumibili dalle provvigioni che vengono trattenute sulla vendita, dagli eventuali rimborsi spese, dai premi di produzione e dalle indennità di mancato preavviso.
Il versamento dei contributi Enasarco avviene trimestralmente e può essere effettuato collegandosi al sito web della fondazione previdenziale e avviando la procedura bancaria RID (Rapporto Interbancario diretto).
Una volta maturati i requisiti di anzianità anagrafica e contributiva previsti, la pensione Enasarco viene erogata in tredici rate bimestrali, versate entro la fine del primo mese del bimestre, mentre la tredicesima mensilità viene versata nel mese di dicembre. Inoltre l’erogazione solitamente avviene tramite accredito su conto corrente bancario o postale, su libretto postale con codice Iban oppure tramite assegno circolare (non trasferibile) inviato a domicilio. Per quanto concerne, invece, coloro che sono residenti all’estero, il versamento della pensione avverrà esclusivamente tramite conto corrente bancario. Per tali contribuenti sarà quindi necessario indicare sia l’Iban che il codice di identificazione bancaria.
Consultando il sito ufficiale della fondazione italiana Enasarco è possibile venire a conoscenza di tutte le informazioni approfondite circa le forme di contribuzione previste dall’ente, le variazioni contemplate nelle modalità di pagamento, la documentazione funzionale e necessaria e i punti salienti concernenti le prestazioni previdenziali erogate.