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Dismissioni Enasarco

Dismissioni Enasarco
Guida pratica ed esaustiva sulle dismissioni Enasarco: come accedere agli immobili, le tutele e i vantaggi per gli iscritti alla Fondazione, la mappa degli immobili disponibili e le modalità di vendita.

Come ogni fondazione anche l'Enasarco è tenuta ad investire parte dei propri fondi per l'acquisto di immobili sul territorio nazionale; la fondazione ha ritenuto opportuno seguire una politica di impronta sociale mettendo a disposizione i propri immobili sia per la vendita a prezzi agevolati che per l'affitto a canone concordato. In sostanza, infatti, la dismissione sta ad indicare la rinuncia da parte di un Ente di una sua proprietà da destinarsi ad altri usi e ad altri proprietari o affittuari.

Nel 2008 la fondazione Enasarco ha sottoscritto un accordo con le Organizzazioni sindacali degli inquilini che aveva come oggetto proprio il Piano di dismissione del patrimonio immobiliare della Fondazione. È poi seguito un Accordo integrativo con le stesse organizzazioni nel febbraio 2012 e un ulteriore accordo tra le due parti firmato nell'ottobre del 2012. Potete trovare i PDF degli accordi sopracitati sull'apposita pagina del sito della Fondazione. Sulla stessa pagina troverete inoltre la Convenzione stipulata con i notai di Roma, le offerte della Banca Nazionale del Lavoro su finanziamenti e mutui.

Gli immobili delle dismissioni Enasarco possono essere acquistati da tutti i titolari del contratto di locazione purché in regola con i pagamenti secondo il Progetto Mercurio. Le principali agevolazioni sono quelle relative alla riduzione del 30% sul costo dell'appartamento rispetto al costo originario e a un'ulteriore sconto del 10% nel caso in cui venga effettuato un acquisto collettivo che coinvolga il 70% degli inquilini di uno stesso edificio.

Altre condizioni agevolate sono quelle relative ai mutui, cioè: durata fino a 40 anni; finanziamento dell’intero costo dell’appartamento, comprensivo delle spese necessarie all’acquisto; interessi ridotti e senza spese per l’istruttoria e la perizia; spread inferiori a quelli generalmente applicati; possibilità di rinegoziare il mutuo a seconda delle esigenze del mutuatario; soluzioni concordate in presenza di carenze dei requisiti di solvibilità; tempi minimi per l’erogazione del mutuo; riduzione dei costi notarili a carico dell’inquilino; finanziamento anche nel caso in cui gli inquilini volessero acquistare il solo usufrutto o il diritto di abitazione.

Nel caso in cui ci fosse impossibilità d'acquisto la Fondazione Enasarco ha previsto dei contratti agevolati di locazione con la formula 5+3 e tramite canoni stabiliti in accordo con le Organizzazioni sindacali degli inquilini.

Per conoscere l'ubicazione degli immobili dell'Enasarco cliccare sulla mappa degli immobili sul territorio nazionale.