La
pensione minima, o pensione integrata al trattamento minimo, è un trattamento pensionistico che viene erogato a chi, con la pensione da lavoro, non raggiunge una soglia minima di reddito, che viene fissata di anno in anno dall'
Inps. Per l'anno 2014, ultimo dato rilevabile, questa soglia di reddito minimo era equivalente a 501,38 euro, quindi i beneficiari della pensione minima erano solo quelli che con altro reddito non arrivavano a tale soglia.
Per
reddito si intende esclusivamente la parte assoggettabile all'Irpef, da cui sono escluse rendite da pensione di invalidità civile, proprietà immobiliari, le rendite Inail, il TFR (trattamento di fine rapporto, cioè la liquidazione) e la stessa pensione da lavoro da integrare.
Per le
persone singole, se il reddito percepito è inferiore a 6.517,94 euro annui, il pensionato percepirà un'integrazione totale; se il reddito è superiore a 13.085,88 euro annui, invece, non si potrà richiedere alcuna integrazione. Per le fasce di reddito comprese fra queste due soglie, l'integrazione verrà erogata in percentuale.
Per le
coppie sposate, i parametri minimi e massimi di reddito sono differenti: per avere un'integrazione totale della pensione, il reddito non deve superare i 19.553,82 euro annui; la soglia massima di reddito oltre il quale non viene erogato nessun contributo, è stabilita in 26.071,76 euro annui. Tutte le fasce di reddito comprese fra questi limiti, percepiranno un'integrazione in percentuale alla pensione.
L'integrazione viene calcolata anche in base all'ultimo stipendio percepito e agli anni di contributi versati: l'ammontare viene riconosciuto pari al 2 per cento per ogni anno di versamenti quando la somma rimane sotto la soglia “
di minimo”, cioè 501,38 euro mensili.
Questo
importo minimo fissato annualmente, prevede cifre che cambiano a seconda dell'età del pensionato. Per gli ultra 60enni, l'importo passa a 527,21 euro; per chi ha più di 65 anni la soglia minima vitale è di 584,02, mentre per chi ha più di 70 anni la quota mensile arriva a 637,82 euro.
I
requisiti per l'ottenimento della pensione minima sono esclusivamente legati al reddito imponibile Irpef; inoltre, l'integrazione pensionistica viene erogata ai già pensionati, quindi a persone che hanno lavorato e versato contributi per almeno 20 anni al momento della richiesta del trattamento integrativo.