Una panoramica completa e dettagliata con tutte le informazioni relative agli
incentivi per nuove attività: come trovarli, quali sono i requisiti per accedervi, le procedure per ultimare la domanda di partecipazione.
Nel corso degli anni sono stati effettuati vari aggiornamenti normativi necessari a istituire delle politiche economiche e fiscali per incrementare la nascita di nuove imprese e di nuove attività. A fronte di imposizioni fiscali troppo consistenti che hanno limitato l'avvio e il mantenimento delle piccole e medie imprese sono state istituite sia delle detrazioni fiscali che delle agevolazioni sotto forma di finanziamenti.
L'ultimo aggiornamento normativo è rappresentato dalla
Legge di Stabilità che ha previsto lo stanziamento di 1, 2 miliardi di euro a favore del Fondo di Garanzia delle PMI. Oltre a questo sono stati resi disponibili anche 100 milioni di euro per sostenere progetti di ricerca e innovazione che soddisfino appositi requisiti a livello nazionale.
Nel
Piano Destinazione Italia, una sezione apposita del
Decreto Legislativo 145/2013, viene inoltre previsto lo stanziamento di 600 milioni di euro per incentivare quelle imprese che decidono di investire in R&S.
Nello specifico le caratteristiche e i requisiti di questo tipo di agevolazione consistono in un credito d'imposta del 50% su un importo che non può superare annualmente i 2,5 milioni di euro e con un investimento annuale minimo di 50 mila euro.
Con questo tipo di finanziamento si possono sostenere le
spese per il personale impiegato nelle attività di Ricerca e Sviluppo, le spese relative alle ricerche condotte con la collaborazione dell'Università o di altri Enti di ricerca, le quote di ammortamento sulle spese per l'acquisto, l'acquisizione e l'utilizzo di attrezzature e macchinari da laboratorio, spese relative ai brevetti. Per conoscere i dettagli bisogna attendere e consultare il decreto applicativo ministeriale di prossima emanazione.
Per favorire la
digitalizzazione delle nuove imprese e riportare il livello italiano al parti con quello medio internazionale è stato previsto un Voucher da 10 mila euro per quelle imprese che intendono sostenere i costi per software, hardware, connettività a banda larga, sviluppo di soluzione di e-commerce.
Da segnalare infine anche gli incentivi per nuove attività stabiliti dall'
articolo 5 del Dl 145/2013 che prevede mutui agevolati per le Start Up che potranno anche godere di finanziamenti per sostenere spese d'investimento fino a 1, 5 milioni di euro.
Si consiglia di consultare il seguente
link per accedere alla
mappatura dei finanziamenti a fondo perduto per le piccole e medie imprese sul territorio italiano.